Per il terzo anno consecutivo, su iniziativa della Camera penale di Novara, i detenuti del carcere di via Sforzesca hanno visitato la mostra allestita nelle sale del castello visconteo sforzesco. Sono stati in tredici questa mattina, 6 marzo, che hanno avuto l’opportunità di vedere le settanta opere dell’esposizione “Milano da romantica a scapigliata” promossa dall’associazione Mets Percorsi d’arte.
«È stata una bellissima esperienza anche grazie alle spiegazioni della guida, Susanna Borlandelli – racconta il presidente della Camera penale, Alessandro Brustia -. I detenuti si sono mostrati molto interessati e hanno fatto diverse domande. Iniziative come questa rispondono ai nostri obiettivi andando nella direzione di portare il carcere fuori con un significato rieducativo e risocializzante».
Alla visita hanno partecipato anche la direttrice del carcere, Rosalia Marino, il garante regionale, Bruno Mellano, il referente della Camera penale, Federico Celano, accompagnati dal presidente di Mets Percorsi d’arte, Paolo Tacchini.