Due scuole novaresi partecipano a “Fattivedere” incontro divulgativo della Fondazione Veronesi

Gli studenti dell'IPS "Ravizza" di Novara e del Liceo Artistico Musicale e Coreutico F. Casorati di Novara parteciperanno alla nona edizione del progetto di Fondazione Umberto Veronesi dedicato agli adolescenti

Dopo il grande interesse riscosso durante le precedenti edizioni, tornano gli incontri del progetto #fattivedere, organizzati grazie al prezioso contributo delle delegazioni di Fondazione Umberto Veronesi, in collaborazione con la Commissione adolescenti dell’AIEOP (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica), a cui prenderanno parte più di 4.000 studenti durante i mesi di febbraio e marzo.

Gli studenti dell’IPS “Ravizza” di Novara e del Liceo Artistico Musicale e Coreutico F. Casorati di Novara parteciperanno alla nona edizione del progetto di Fondazione Umberto Veronesi dedicato agli adolescenti. Gli studenti che aderiscono all’iniziativa sono invitati a vedere il film “Quel fantastico peggior anno della mia vita” (Alfonso Gomez-Rejon, 2015), per poi incontrare in presenza oppure online (attraverso la piattaforma GoToWebinar) i divulgatori scientifici di Fondazione Umberto Veronesi e specialisti oncologi e psico-oncologi pediatrici, con cui affrontano il tema della diagnosi precoce in ambito oncologico e discutono dell’importanza di adottare stili di vita sani fina da giovani.

Il quarto, di cinque incontri complessivi, è fissato online per martedì 21 marzo ove parteciperanno Donatella Barus, Direttrice del Magazine fondazioneveronesi.it; la Dottoressa Paola Quarello, Dirigente Medico Oncoematologia Pediatrica presso l’Ospedale Infantile Regina di Torino; la Dottoressa Tiziana Geuna, Psiconcologa presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino; la Dottoressa Eleonora Basso, Primaria della Pediatria dell’Ospedale di Savigliano (CN), dipartimento di oncoematologia Pediatrica di II livello e tre ex pazienti che porteranno la propria esperienza personale del percorso di cura.

 «Da anni con il progetto #fattivedere vogliamo sensibilizzare sempre più adolescenti circa l’importanza di prendersi cura di sé e del proprio corpo, invitandoli a rivolgersi, senza paura né vergogna, ad un medico o ad un familiare in caso di necessità. Durante gli incontri viene affrontato soprattutto il delicato tema del ritardo diagnostico, affinchè con le dovute attenzioni e conoscenze, si possa ridurre quanto più possibile il tempo di diagnosi di una patologia oncologica. Vogliamo continuare a rafforzare la cultura della corretta informazione scientifica portando in primo piano i risultati della ricerca scientifica, e riteniamo che sia fondamentale il coinvolgimento dei giovani» – ha affermato Monica Ramaioli (in foto), direttore generale di Fondazione Umberto Veronesi.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Due scuole novaresi partecipano a “Fattivedere” incontro divulgativo della Fondazione Veronesi

Gli studenti dell’IPS “Ravizza” di Novara e del Liceo Artistico Musicale e Coreutico F. Casorati di Novara parteciperanno alla nona edizione del progetto di Fondazione Umberto Veronesi dedicato agli adolescenti

Dopo il grande interesse riscosso durante le precedenti edizioni, tornano gli incontri del progetto #fattivedere, organizzati grazie al prezioso contributo delle delegazioni di Fondazione Umberto Veronesi, in collaborazione con la Commissione adolescenti dell’AIEOP (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica), a cui prenderanno parte più di 4.000 studenti durante i mesi di febbraio e marzo.

Gli studenti dell'IPS "Ravizza" di Novara e del Liceo Artistico Musicale e Coreutico F. Casorati di Novara parteciperanno alla nona edizione del progetto di Fondazione Umberto Veronesi dedicato agli adolescenti. Gli studenti che aderiscono all’iniziativa sono invitati a vedere il film “Quel fantastico peggior anno della mia vita” (Alfonso Gomez-Rejon, 2015), per poi incontrare in presenza oppure online (attraverso la piattaforma GoToWebinar) i divulgatori scientifici di Fondazione Umberto Veronesi e specialisti oncologi e psico-oncologi pediatrici, con cui affrontano il tema della diagnosi precoce in ambito oncologico e discutono dell’importanza di adottare stili di vita sani fina da giovani.

Il quarto, di cinque incontri complessivi, è fissato online per martedì 21 marzo ove parteciperanno Donatella Barus, Direttrice del Magazine fondazioneveronesi.it; la Dottoressa Paola Quarello, Dirigente Medico Oncoematologia Pediatrica presso l’Ospedale Infantile Regina di Torino; la Dottoressa Tiziana Geuna, Psiconcologa presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino; la Dottoressa Eleonora Basso, Primaria della Pediatria dell'Ospedale di Savigliano (CN), dipartimento di oncoematologia Pediatrica di II livello e tre ex pazienti che porteranno la propria esperienza personale del percorso di cura.

 «Da anni con il progetto #fattivedere vogliamo sensibilizzare sempre più adolescenti circa l’importanza di prendersi cura di sé e del proprio corpo, invitandoli a rivolgersi, senza paura né vergogna, ad un medico o ad un familiare in caso di necessità. Durante gli incontri viene affrontato soprattutto il delicato tema del ritardo diagnostico, affinchè con le dovute attenzioni e conoscenze, si possa ridurre quanto più possibile il tempo di diagnosi di una patologia oncologica. Vogliamo continuare a rafforzare la cultura della corretta informazione scientifica portando in primo piano i risultati della ricerca scientifica, e riteniamo che sia fondamentale il coinvolgimento dei giovani» – ha affermato Monica Ramaioli (in foto), direttore generale di Fondazione Umberto Veronesi.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata