Chi sarà il nuovo presidente dell’Ente di Gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore? La Regione ha pubblicato il bando lo scorso 27 gennaio e rimarrà aperto fino alle 24 del 18 febbraio. Oltre a Roberto Vellata, a rappresentanza delle associazioni ambientaliste, che aveva reso nota la sua candidatura molte settimane prima della pubblicazione del bando, c’è un secondo candidato per la carica: Erika Vallera, la persona che attualmente sta gestendo il parco in qualità di vice presidente subentrata a Roberto Beatrice (leggi qui).
Vallera ha di fatto la carica dallo scorso ottobre 2021 quando Beatrice si era autosospeso e a dicembre allontanato definitivamente. «Siamo a metà del mandato e crediamo sia necessaria una persona che conosca già a pieno il parco e le sue esigenze, per questo ho scelto di candidarmi, perché di fatto da ottobre a oggi possono dirmi concretamente orientata sul tema. A metà mandato bisogna semplicemente “andare avanti”, – spiega Vallera – una persona nuova, pur con tutte le competenze e con tutta la migliore volontà, avrebbe bisogno di tempo per calarsi nella parte e conoscere la realtà. E’ un impegno che so cosa significa, sono stati per me mesi impegnativi quelli trascorsi. La mia candidatura è un mettermi a disposizione».
Anche il primo cittadino Giuliano Pacileo auspica che tutto possa risolversi in tempo brevi: «Il Parco ricopre un ruolo molto importante per il nostro territorio sia da un punto di vista ambientale sia da un punto di vista turistico, per noi lo è ancor di più vista la presenza sul nostro territorio della sede di Villa Picchetta. Mi piacerebbe un presidente del novarese ancor meglio se dell’Ovest Ticino, – dice Pacileo – l’importante è che sia una figura competente e che abbia a cuore il Parco soprattutto in questo periodo storico in cui progetti e azioni di sviluppo a favore del territorio potranno passare anche attraverso le importanti e strategiche risorse derivanti dal Pnrr».