Fondazione Comunità Novarese dona un un elettromiografo digitale all’ospedale Maggiore Grazie a una donazione di 10.000 euro effettuata dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Novara. Attraverso il Fondo Emergenza Coronavirus l’Ordine ha scelto di impegnare queste risorse, con la collaborazione dell’associazione a.n.c.o.ra. di Novara, destinandole al reparto di Medicina Fisica e Riabilitativa diretta dal professor Carlo Cisari.
«L’associazione a.n.c.o.r.a – spiega il suo presidente Roberto Toso – offre supporto ai pazienti fin dalle prime fasi del ricovero, affiancando il personale sanitario nell’attuazione del Progetto Riabilitativo Individuale. Per sfruttare anche i lunghi periodi di degenza e per aiutare le persone a prepararsi a un nuovo progetto di vita. L’emergenza ha spinto l’associazione a mettere a disposizione le proprie risorse dei pazienti post covid, per rendere il servizio fornito dalla Struttura ospedaliera il più completo ed efficace possibile».
I pazienti colpiti dal covid presentano, a seguito della malattia, problematiche eterogenee. Oltre alle possibili implicazioni a livello polmonare, in considerazione anche del prolungato ricovero dei pazienti, è possibile l’insorgere di problematiche come la polineuropatia ossia un danno simultaneo a molti nervi periferici in tutto il corpo, impairment muscolari o deficit cognitivi. L’impegno per il Reparto di Medicina Riabilitativa si presenta, quindi, particolarmente importante.
Il professor Cisari ringrazia sentitamente «l’associazione a.n.c.o.r.a. e la Fondazione Comunità Novarese onlus per la donazione di questo importante apparecchio per la valutazione neuroriabilitativa. Con questo strumento saremo in grado di valutare e impostare terapie riabilitative adeguate per i pazienti covid+ che necessitano di questo tipo di intervento»
«Con piacere – commenta il Segretario Generale di Fcn Gianluca Vacchini – abbiamo dato seguito a questa richiesta. L’implementazione della dotazione tecnologica del reparto, al fine di rispondere in maniera più efficace alle esigenze dei pazienti, è sicuramente fondamentale. Dobbiamo guardare al domani di chi si è trovato in grande difficoltà per aiutarlo a ristabilirsi nel modo migliore possibile. Inoltre, la nostra collaborazione con a.n.c.o.r.a prosegue, in maniera proficua da anni e la fiducia è reciproca».
Il monitoraggio della fase post acuta dei pazienti affetti da covid riguarda, quindi, vari aspetti clinici potenzialmente coinvolti dagli esiti della malattia e in particolare gli aspetti respiratori e del sistema nervoso. Per questo si è reso necessario l’acquisto di un elettromiografo digitale portatile a due canali comprensivo di Notebook, Software necessari e di tutti i kit per il funzionamento. Le valutazioni verranno iniziate nelle fasi immediatamente post acute e proseguite nelle fasi di cronicità (6-12 mesi); al termine dell’emergenza il monitoraggio proseguirà su base periodica al fine di individuare i bisogni nel tempo.
(Nella foto in evidenza Roberto Toso con il Presidente Emerito Fcn senatore Ezio Leonardi durante un’edizione di Fcn Dona)