Fondazione Cariplo: «Nel novarese 400mila euro in aiuto delle famiglie povere»

Contributi complessivi pari a € 399.000 per la provincia di Novara e € 453.000 per il Verbano-Cusio-Ossola.

Per rispondere al progressivo impoverimento delle famiglie causato dalle crisi economiche degli ultimi anni, Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e il Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo hanno attivato, a partire dal 2021, una linea di azione finalizzata al sostegno di progetti di contrasto alla povertà nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Le tre Istituzioni hanno messo a disposizione oltre 11 milioni di euro per avviare, in stretta collaborazione con le Fondazioni di Comunità, processi di co-progettazione territoriale in grado di offrire risposte coordinate ai bisogni delle persone in condizione di vulnerabilità.

I progetti elaborati in questo percorso di progettazione condivisa puntano a ridurre la vulnerabilità delle persone e delle famiglie, con una particolare attenzione ai nuclei familiari con figli minori e a quelli non ancora supportati dai servizi del territorio. Gli interventi affrontano la povertà economica nelle sue molteplici accezioni – alimentare, lavorativa, abitativa – e prevedono azioni strutturate e di medio-lungo periodo mirate a consentire la fuoriuscita da situazioni di bisogno e interventi di tipo emergenziale per far fronte alle necessità più urgenti (ad esempio, tramite contributi economici a fondo perduto per il pagamento delle bollette e di altre spese che possono gravare sul bilancio familiare).

Le risorse a disposizione della co-progettazione territoriale ammontano a 11 milioni di euro, di cui 6,2 milioni da Fondazione Cariplo, 3,3 milioni dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e 1,65 milioni da Fondazione Peppino Vismara.

Nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola l’emersione delle reti e l’elaborazione di progetti di contrasto alla povertà sono avvenute nell’ambito del bando “Reti territoriali contro la povertà”. Il bando ha permesso di selezionare 5 progetti (“Una rete per l’abitare”, “OPEN ACCESS” in provincia di Novara; “Diamoci una mano”, “Reti di prossimità” e “So-stare” nel Vco) che saranno realizzati nelle due province piemontesi che rientrano nel territorio di competenza di Fondazione Cariplo, e che beneficeranno di contributi complessivi pari a € 399.000 per la provincia di Novara e € 453.000 per il Verbano-Cusio-Ossola.

«Attraverso la co-progettazione vogliamo contrastare la povertà e allo stesso tempo rafforzare la capacità dei soggetti del territorio di lavorare insieme su obbiettivi condivisi – ha dichiarato Giovanni Fosti (in foto), presidente Fondazione Cariplo. Questo è sempre più necessario per rispondere ai bisogni delle persone e delle comunità, che esprimono problematiche differenziate che vanno lette e intercettate sempre più “da vicino”. Le progettualità finanziate in questa prima tranche sono molto diverse tra loro proprio perché nascono da una combinazione di bisogni e di risorse attorno alle povertà che il singolo territorio ritiene oggi più urgenti. Per sostenere e rafforzare questa rete, che diventa una vera e propria infrastruttura sociale del territorio, è determinante la convergenza di altri attori istituzionali, che come Intesa Sanpaolo e Fondazione Peppino Vismara, riconoscano questo come un investimento cruciale per il Paese».

«Intesa Sanpaolo con il proprio Fondo di Beneficenza sostiene la linea di intervento Co- progettazione territoriale in piena sintonia con la Fondazione Cariplo e la Fondazione Peppino Vismara per il contrasto alla povertà – ha sottolineato Gian Maria Gros-Pietro, presidente Intesa Sanpaolo. In un contesto in cui il divario sociale continua ad ampliarsi il Fondo fornisce un apporto determinante al raggiungimento degli obiettivi sociali del Piano di Impresa 2022-2025 del Gruppo per contribuire al contrasto dei problemi legati alle situazioni di fragilità e alle disuguaglianze».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Fondazione Cariplo: «Nel novarese 400mila euro in aiuto delle famiglie povere»

Contributi complessivi pari a € 399.000 per la provincia di Novara e € 453.000 per il Verbano-Cusio-Ossola.

Per rispondere al progressivo impoverimento delle famiglie causato dalle crisi economiche degli ultimi anni, Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e il Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo hanno attivato, a partire dal 2021, una linea di azione finalizzata al sostegno di progetti di contrasto alla povertà nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Le tre Istituzioni hanno messo a disposizione oltre 11 milioni di euro per avviare, in stretta collaborazione con le Fondazioni di Comunità, processi di co-progettazione territoriale in grado di offrire risposte coordinate ai bisogni delle persone in condizione di vulnerabilità.

I progetti elaborati in questo percorso di progettazione condivisa puntano a ridurre la vulnerabilità delle persone e delle famiglie, con una particolare attenzione ai nuclei familiari con figli minori e a quelli non ancora supportati dai servizi del territorio. Gli interventi affrontano la povertà economica nelle sue molteplici accezioni - alimentare, lavorativa, abitativa – e prevedono azioni strutturate e di medio-lungo periodo mirate a consentire la fuoriuscita da situazioni di bisogno e interventi di tipo emergenziale per far fronte alle necessità più urgenti (ad esempio, tramite contributi economici a fondo perduto per il pagamento delle bollette e di altre spese che possono gravare sul bilancio familiare).

Le risorse a disposizione della co-progettazione territoriale ammontano a 11 milioni di euro, di cui 6,2 milioni da Fondazione Cariplo, 3,3 milioni dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e 1,65 milioni da Fondazione Peppino Vismara.

Nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola l’emersione delle reti e l’elaborazione di progetti di contrasto alla povertà sono avvenute nell’ambito del bando “Reti territoriali contro la povertà”. Il bando ha permesso di selezionare 5 progetti ("Una rete per l’abitare", "OPEN ACCESS" in provincia di Novara; "Diamoci una mano", "Reti di prossimità" e "So-stare" nel Vco) che saranno realizzati nelle due province piemontesi che rientrano nel territorio di competenza di Fondazione Cariplo, e che beneficeranno di contributi complessivi pari a € 399.000 per la provincia di Novara e € 453.000 per il Verbano-Cusio-Ossola.

«Attraverso la co-progettazione vogliamo contrastare la povertà e allo stesso tempo rafforzare la capacità dei soggetti del territorio di lavorare insieme su obbiettivi condivisi - ha dichiarato Giovanni Fosti (in foto), presidente Fondazione Cariplo. Questo è sempre più necessario per rispondere ai bisogni delle persone e delle comunità, che esprimono problematiche differenziate che vanno lette e intercettate sempre più “da vicino”. Le progettualità finanziate in questa prima tranche sono molto diverse tra loro proprio perché nascono da una combinazione di bisogni e di risorse attorno alle povertà che il singolo territorio ritiene oggi più urgenti. Per sostenere e rafforzare questa rete, che diventa una vera e propria infrastruttura sociale del territorio, è determinante la convergenza di altri attori istituzionali, che come Intesa Sanpaolo e Fondazione Peppino Vismara, riconoscano questo come un investimento cruciale per il Paese».

«Intesa Sanpaolo con il proprio Fondo di Beneficenza sostiene la linea di intervento Co- progettazione territoriale in piena sintonia con la Fondazione Cariplo e la Fondazione Peppino Vismara per il contrasto alla povertà - ha sottolineato Gian Maria Gros-Pietro, presidente Intesa Sanpaolo. In un contesto in cui il divario sociale continua ad ampliarsi il Fondo fornisce un apporto determinante al raggiungimento degli obiettivi sociali del Piano di Impresa 2022-2025 del Gruppo per contribuire al contrasto dei problemi legati alle situazioni di fragilità e alle disuguaglianze».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata