Fondazione Umberto Veronesi scende in piazza a Novara per “combattere” i tumori pediatrici

La Delegazione di Novara di Fondazione Umberto Veronesi sarà presente in piazza delle Erbe sabato 15 aprile per la sesta edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”

Sabato 15 aprile 2023 la Delegazione di Novara di Fondazione Umberto Veronesi, guidata da Anna Chiara Invernizzi, sarà presente con i volontari in piazza delle Erbe 1 per la sesta edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.

Fondamentale sarà il contributo degli studenti dell’Università del Piemonte Orientale, realtà d’eccellenza con la quale dal 2022 è stata istituita una preziosa collaborazione, e che saranno impegnati sabato in piazza per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare cure più efficaci per i bambini malati di tumore. Il ricavato della raccolta fondi permetterà infatti di finanziare cure sulla leucemia mieloide acuta e in particolare “PALM” (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin), un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative finanziato da Fondazione Umberto Veronesi che avrà la durata di 5 anni e che coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come Centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.

Ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti tra 15 e 19 anni. Grazie agli enormi passi avanti fatti dall’oncologia pediatrica e dalla ricerca scientifica, oggi il 70% di questi tumori infantili guarisce, con punte dell’80-90% nel caso di leucemie e linfomi. Nonostante questo, le neoplasie rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei più piccoli, ed è per questo che Fondazione Umberto Veronesi ha deciso di impegnarsi attivamente per dare una speranza in più ai piccoli malati oncologici e alle loro famiglie.

«Vorrei ringraziare tutte le componenti della delegazione, i dipendenti di alcune aziende del territorio, i cittadini, gli esercenti che, non solo hanno diffuso l’iniziativa, ma hanno contributo significativamente all’attività di pre-vendita delle confezioni.  Un ringraziamento particolare agli studenti del Dipartimento di Studi per l’Impresa ed il Territorio dell’UPO che hanno organizzato l’attività di prevendita e gestiranno le vendite in piazza. Auspichiamo che il nostro impegno e soprattutto la partecipazione di tanti giovani possa contribuire al successo di questa preziosa iniziativa di raccolta fondi a sostegno della ricerca oncologica in campo pediatrico» – ha affermato Anna Chiara Invernizzi, responsabile della delegazione novarese di Fondazione Umberto Veronesi.

A fronte di una donazione minima di 10 euro, sarà distribuita una confezione con tre barattoli di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. I barattoli in acciaio contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Fondazione Umberto Veronesi scende in piazza a Novara per “combattere” i tumori pediatrici

La Delegazione di Novara di Fondazione Umberto Veronesi sarà presente in piazza delle Erbe sabato 15 aprile per la sesta edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”

Sabato 15 aprile 2023 la Delegazione di Novara di Fondazione Umberto Veronesi, guidata da Anna Chiara Invernizzi, sarà presente con i volontari in piazza delle Erbe 1 per la sesta edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.

Fondamentale sarà il contributo degli studenti dell’Università del Piemonte Orientale, realtà d’eccellenza con la quale dal 2022 è stata istituita una preziosa collaborazione, e che saranno impegnati sabato in piazza per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare cure più efficaci per i bambini malati di tumore. Il ricavato della raccolta fondi permetterà infatti di finanziare cure sulla leucemia mieloide acuta e in particolare “PALM” (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin), un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative finanziato da Fondazione Umberto Veronesi che avrà la durata di 5 anni e che coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come Centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.

Ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti tra 15 e 19 anni. Grazie agli enormi passi avanti fatti dall’oncologia pediatrica e dalla ricerca scientifica, oggi il 70% di questi tumori infantili guarisce, con punte dell’80-90% nel caso di leucemie e linfomi. Nonostante questo, le neoplasie rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei più piccoli, ed è per questo che Fondazione Umberto Veronesi ha deciso di impegnarsi attivamente per dare una speranza in più ai piccoli malati oncologici e alle loro famiglie.

«Vorrei ringraziare tutte le componenti della delegazione, i dipendenti di alcune aziende del territorio, i cittadini, gli esercenti che, non solo hanno diffuso l’iniziativa, ma hanno contributo significativamente all’attività di pre-vendita delle confezioni.  Un ringraziamento particolare agli studenti del Dipartimento di Studi per l’Impresa ed il Territorio dell’UPO che hanno organizzato l’attività di prevendita e gestiranno le vendite in piazza. Auspichiamo che il nostro impegno e soprattutto la partecipazione di tanti giovani possa contribuire al successo di questa preziosa iniziativa di raccolta fondi a sostegno della ricerca oncologica in campo pediatrico» – ha affermato Anna Chiara Invernizzi, responsabile della delegazione novarese di Fondazione Umberto Veronesi.

A fronte di una donazione minima di 10 euro, sarà distribuita una confezione con tre barattoli di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. I barattoli in acciaio contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata