Fondazione Veronesi fa il tutto esaurito con il “Pomodoro per la ricerca”

Volontari e studenti dell'Upo in piazza per sostenere le cure pediatriche

La Delegazione di Novara di Fondazione Umberto Veronesi è scesa in piazza con “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®” e ha fatto il tutto esaurito. Sabato 20 aprile i volontari erano, infatti, in piazza delle Erbe con l’iniziativa finalizzata a raccogliere fondi per le cure sulla leucemia mieloide acuta che colpisce in età pediatrica, e in particolare “PALM Research Project®”, un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative finanziato da Fondazione Umberto Veronesi che avrà la durata di 5 anni e che coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come Centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.

«Alle 17 tutte le confezioni di pomodoro erano terminate – racconta la presidente di Fondazione Veronesi delegazione di Novara, Anna Chiara Invernizzi -. Inoltre con le prevendite abbiamo venduto poco meno di 2000 confezioni a settimana a 12 euro l’una».

Domenica i volontari erano presenti anche a Caltignaga. All’iniziativa hanno partecipato anche gli studenti dell’Università del Piemonte Orientale con cui la Fondazione collabora dal 2022.

«Ringrazio gli studenti che hanno attivato una efficientissima rete di prevendite – aggiunge Invernizzi – e sono stati molto attivi in piazza, le amiche della delegazione che hanno effettuato le prevendite e l’azienda Mirato di Landiona che ha visto coinvolti i suoi dipendenti nelle donazioni».

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Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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