Ganna, positivo al Covid, “testimonial” per sensibilizzare le persone a rispettare le regole

Testimonial per sensibilizzare le persone a rispettare le regole. Si è prestato molto volentieri a questo ruolo Filippo Ganna, il campione di Verbania delle crono del giro d’Italia, a casa colpito dal virus. L’atleta avrebbe dovuto disputare gli europei in Bulgaria ma il virus si è presentato il secondo giorno di raduno a Montichiari.

 

 

«Ho preso anche io questo maledetto Covid e mi ha fatto saltare gli ultimi campionati europei che avevo in stagione. Dobbiamo essere una grande squadra per riuscire a fermarlo e per farlo ci sono quei piccoli gesti che a volte vengono dimenticati» dice l’atleta. E cita mascherina, lavaggio delle mani e distanziamento sociale.

«C’è chi si trova di nascosto per fare festa, anche a me piacerebbe tanto, però a volte puoi essere soltanto da vettore per le persone più fragili che hai a casa. Cerchiamo di rispettare le regole e ne uscire il prima possibile per poi tornar alla vita di sempre».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Elena Mittino

Elena Mittino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Ganna, positivo al Covid, “testimonial” per sensibilizzare le persone a rispettare le regole

Testimonial per sensibilizzare le persone a rispettare le regole. Si è prestato molto volentieri a questo ruolo Filippo Ganna, il campione di Verbania delle crono del giro d'Italia, a casa colpito dal virus. L'atleta avrebbe dovuto disputare gli europei in Bulgaria ma il virus si è presentato il secondo giorno di raduno a Montichiari.     «Ho preso anche io questo maledetto Covid e mi ha fatto saltare gli ultimi campionati europei che avevo in stagione. Dobbiamo essere una grande squadra per riuscire a fermarlo e per farlo ci sono quei piccoli gesti che a volte vengono dimenticati» dice l'atleta. E cita mascherina, lavaggio delle mani e distanziamento sociale. «C’è chi si trova di nascosto per fare festa, anche a me piacerebbe tanto, però a volte puoi essere soltanto da vettore per le persone più fragili che hai a casa. Cerchiamo di rispettare le regole e ne uscire il prima possibile per poi tornar alla vita di sempre».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata