Gli alunni della “Rigutini” imparano la chimica grazie a Fondazione Novara Sviluppo e UPO

A marzo inizieranno nella Sala Pagani della Fondazione anche gli eventi aperti al pubblico

Il mese di marzo è ricco di iniziative alla Fondazione Novara Sviluppo, il Parco scientifico e tecnologico in via Bovio 6 a Novara, dove impresa, ricerca e innovazione si incontrano.

Ieri, mercoledì 8 marzo, si è tenuto il primo laboratorio scientifico del progetto “ChimicAmica” dedicato agli alunni delle scuole primarie di Novara e provincia. Il progetto è realizzato da Fondazione Novara Sviluppo insieme al Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università del Piemonte Orientale e al Consorzio IBIS. I ricercatori dell’ateneo e del Consorzio che riunisce imprese ed enti con l’obiettivo di rendere la filiera della chimica più sostenibile, condurranno tre tipi di laboratori tutti con un approccio esperienziale e ludico in modo da trasmettere ai più giovani nella maniera più efficace possibile i concetti scientifici. Con “Divertiamoci in tutti i sensi” gli alunni sono coinvolti in una serie di attività che riguardano tatto, olfatto, vista e udito. “Potere ai colori” punta a far comprendere in quali modi e quali cause possono indurre variazioni di colore. Infine con “Sveliamo il DNA”, dedicato alle classi quinte, i bambini possono tra l’altro cimentarsi personalmente nell’estrazione del Dna dalla banana.

La prima classe che ha partecipato è stata la 4A della scuola primaria Rigutini di Novara: guidati dai ricercatori di chimica farmaceutica del Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Upo Silvio Aprile e Salvatore Villani i bambini hanno sperimentato con i colori.

Oltre alla Rigutini le scuole che partecipano all’edizione 2023 di ChimicAmica sono la Don Ponzetto, Coppino, Bollini, Fratelli Di Dio, Don Milani, Immacolata. Lo scorso anno si erano svolti 28 incontri con altrettante classi quarte e quinte per un totale di circa 550 studenti coinvolti da 30 ricercatori. Gli incontri si svolgeranno fino alla fine di maggio.

A marzo inizieranno nella Sala Pagani della Fondazione anche gli eventi aperti al pubblico.

Venerdì 17 marzo dalle 17 alle 19 si svolgerà il Laboratorio antonelliano, incontro organizzato insieme al Comitato d’amore per Casa Bossi sul tema “Andare oltre… l’innovazione in Alessandro Antonelli” e vuole essere l’occasione per parlare del grande architetto novarese mettendo in risalto l’originalità e l’unicità del suo lavoro. I Laboratori Antonelliani fanno parte del progetto “Io ti amo Alessandro Antonelli” attivato lo scorso anno dal Comitato d’amore per Casa Bossi, percorso di animazione e promozione rivolto ad una più organica valorizzazione della figura e dell’opera dell’architetto.

Giovedì 23 marzo alle 18 è poi in programma il primo Aperinnovativo del 2023. Gli Aperinnovativi sono incontri informali per favorire il confronto, la conoscenza e la crescita professionale, durante i quali i partecipanti hanno l’opportunità di ascoltare presentazioni, scambiare opinioni e idee, trovare ispirazione. Si concludono con un aperitivo offerto a tutti i presenti, come momento ulteriore di dialogo e condivisione.

Questo primo appuntamento svolgendosi a marzo, mese in cui si celebra la Giornata internazionale della Donna, ha come ospiti le imprenditrici delle aziende che hanno sede all’interno della Fondazione Novara Sviluppo e le ricercatrici che operano nei laboratori dell’Università del Piemonte orientale.

Racconteranno la propria esperienza professionale e personale e dialogheranno con il pubblico. Tra loro ad esempio Tracey Pirali e Beatrice Riva, rispettivamente Cto e Ceo di ChemICare, azienda specializzata nella ricerca e sviluppo di medicinali per le persone affette da malattie genetiche  calcio correlate.

La partecipazione al Laboratorio Antonelliano e all’Aperinnovativo è libera e gratuita. Per informazioni e segnalare la propria partecipazione si può scrivere a info@novarasviluppo.it o telefonare al numero 0321 697174.

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Gli alunni della “Rigutini” imparano la chimica grazie a Fondazione Novara Sviluppo e UPO

A marzo inizieranno nella Sala Pagani della Fondazione anche gli eventi aperti al pubblico

Il mese di marzo è ricco di iniziative alla Fondazione Novara Sviluppo, il Parco scientifico e tecnologico in via Bovio 6 a Novara, dove impresa, ricerca e innovazione si incontrano.

Ieri, mercoledì 8 marzo, si è tenuto il primo laboratorio scientifico del progetto “ChimicAmica” dedicato agli alunni delle scuole primarie di Novara e provincia. Il progetto è realizzato da Fondazione Novara Sviluppo insieme al Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università del Piemonte Orientale e al Consorzio IBIS. I ricercatori dell’ateneo e del Consorzio che riunisce imprese ed enti con l’obiettivo di rendere la filiera della chimica più sostenibile, condurranno tre tipi di laboratori tutti con un approccio esperienziale e ludico in modo da trasmettere ai più giovani nella maniera più efficace possibile i concetti scientifici. Con “Divertiamoci in tutti i sensi” gli alunni sono coinvolti in una serie di attività che riguardano tatto, olfatto, vista e udito. “Potere ai colori” punta a far comprendere in quali modi e quali cause possono indurre variazioni di colore. Infine con “Sveliamo il DNA”, dedicato alle classi quinte, i bambini possono tra l’altro cimentarsi personalmente nell’estrazione del Dna dalla banana.

La prima classe che ha partecipato è stata la 4A della scuola primaria Rigutini di Novara: guidati dai ricercatori di chimica farmaceutica del Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Upo Silvio Aprile e Salvatore Villani i bambini hanno sperimentato con i colori.

Oltre alla Rigutini le scuole che partecipano all’edizione 2023 di ChimicAmica sono la Don Ponzetto, Coppino, Bollini, Fratelli Di Dio, Don Milani, Immacolata. Lo scorso anno si erano svolti 28 incontri con altrettante classi quarte e quinte per un totale di circa 550 studenti coinvolti da 30 ricercatori. Gli incontri si svolgeranno fino alla fine di maggio.

A marzo inizieranno nella Sala Pagani della Fondazione anche gli eventi aperti al pubblico.

Venerdì 17 marzo dalle 17 alle 19 si svolgerà il Laboratorio antonelliano, incontro organizzato insieme al Comitato d’amore per Casa Bossi sul tema “Andare oltre… l’innovazione in Alessandro Antonelli” e vuole essere l’occasione per parlare del grande architetto novarese mettendo in risalto l’originalità e l’unicità del suo lavoro. I Laboratori Antonelliani fanno parte del progetto “Io ti amo Alessandro Antonelli” attivato lo scorso anno dal Comitato d’amore per Casa Bossi, percorso di animazione e promozione rivolto ad una più organica valorizzazione della figura e dell’opera dell’architetto.

Giovedì 23 marzo alle 18 è poi in programma il primo Aperinnovativo del 2023. Gli Aperinnovativi sono incontri informali per favorire il confronto, la conoscenza e la crescita professionale, durante i quali i partecipanti hanno l’opportunità di ascoltare presentazioni, scambiare opinioni e idee, trovare ispirazione. Si concludono con un aperitivo offerto a tutti i presenti, come momento ulteriore di dialogo e condivisione.

Questo primo appuntamento svolgendosi a marzo, mese in cui si celebra la Giornata internazionale della Donna, ha come ospiti le imprenditrici delle aziende che hanno sede all’interno della Fondazione Novara Sviluppo e le ricercatrici che operano nei laboratori dell’Università del Piemonte orientale.

Racconteranno la propria esperienza professionale e personale e dialogheranno con il pubblico. Tra loro ad esempio Tracey Pirali e Beatrice Riva, rispettivamente Cto e Ceo di ChemICare, azienda specializzata nella ricerca e sviluppo di medicinali per le persone affette da malattie genetiche  calcio correlate.

La partecipazione al Laboratorio Antonelliano e all’Aperinnovativo è libera e gratuita. Per informazioni e segnalare la propria partecipazione si può scrivere a info@novarasviluppo.it o telefonare al numero 0321 697174.

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