Gli studenti dell’Istituto professionale Ravizza di Novara hanno recitano per la prima volta sul palco del teatro MP di Viale Giulio Cesare a Novara venerdì 24 febbraio mettendo in scena “Aulularia“, una delle più famose commedie dell’autore latino Plauto, rivisitata in chiave moderna.
Lo spettacolo è il frutto di una progettazione didattica nell’ambito dei programmi di sensibilizzazione promossi dalla Regione Piemonte e rivolti alle scuole superiori. Ha coinvolto una quindicina di studenti delle classi seconde, terze e quarte di tutti e tre gli indirizzi, Commerciale, Socio-Sanitario e Alberghiero, sotto la direzione artistica della compagnia teatrale LaRibalta.
Il laboratorio teatrale, volto a favorire l’inclusione, la sensibilizzazione e il contrasto al bullismo, è stato un esperimento, come ha spiegato Roberto Lombardi, fondatore di LaRibalta, «in soli cinque giorni abbiamo preparato uno spettacolo a tutti gli effetti, lavorando sull’improvvisazione teatrale, il ritmo, l’uso della voce e il movimento coreografico. I cellulari sono stati dimenticati: sono nate le relazioni e la voglia di costruire qualcosa insieme. L’arte si è unita così alla lotta contro il bullismo». Ha proseguito poi Lombardi citando Antoine De Saint-Exupéry, l’autore del Piccolo Principe “Se vuoi che siano fratelli obbligali a costruire una torre, se vuoi che si odino getta loro del grano. La nostra torre era una pièce teatrale».
Lo spettacolo è riuscito a divertire il pubblico in sala con la storia di un vecchio avaro e di un equivoco sentimentale che si conclude con la tipica agnizione alla maniera plautina, mentre gli studenti-attori hanno convinto con un’interpretazione precisa nella battute e nei tempi, ricreando il coro della drammaturgia antica.