Ha la musica nel dna, baby talento vince un concorso nazionale a Foggia con la batteria

«Se mi si guardava in faccia ero super concentrato, ma nel mio cuoricino ero contentissimo. Quando hanno detto che avevo vinto mi sono chiesto “Perché proprio io?”. Sono passati alcuni giorni ma sono contento allo stesso modo».

Ha la musica nel dna ed è un vero baby talento con la sua batteria: Alessandro Rossi, 7 anni, ha vinto il concorso nazionale Umberto Giordano che si è tenuto al teatro del Fuoco a Foggia lo scorso 5 maggio, aggiudicandosi la borsa di studio in memoria di Clementino Santangelo.

Alessandro, galliatese residente a Sozzago, da due anni studia batteria con il maestro Luca De Martino alla Novara Music; a Foggia ha vinto spiccando su altri 60 batteristi in gara. «Mi piace proprio suonare la batteria, – dice Alessandro – da piccolo picchiettavo tutto e così Babbo Natale mi ha fatto trovare una batteria rossa con un fiocco sopra, appena l’ho vista mi sono commosso». Il piccolo talento, quando non frequenta la scuola musicale, si esercita a casa, dove l’ambiente è carico di musica.

«Mio marito suona la batteria da 14 anni, – spiega la mamma Polly – da piccolo abbiamo sempre portato Ale alle serate e ha sempre ascoltato musica. E’ un bambino e come è normale che sia ci sono la play station, i video, i cellulari, ma ci piace che gran parte del suo interesse sia musicale. Ha sempre avuto un gran senso del ritmo e del tempo, il papà gli ha messo in mano le prime bacchette a sei mesi».

Tra le preferenza di Alessandro ci sono i Led Zeppelin, gli Acdc, i Metallica: «Da grande? Vorrei prima di tutto essere un batterista, ma mi dico anche questo: immagino che la batteria, la mia passione grande, sia una porta, se per caso questa non si aprirà so che ce ne saranno tantissime altre», sette anni e anche già tanta saggezza.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Elena Mittino

Elena Mittino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Ha la musica nel dna, baby talento vince un concorso nazionale a Foggia con la batteria

«Se mi si guardava in faccia ero super concentrato, ma nel mio cuoricino ero contentissimo. Quando hanno detto che avevo vinto mi sono chiesto “Perché proprio io?”. Sono passati alcuni giorni ma sono contento allo stesso modo». Ha la musica nel dna ed è un vero baby talento con la sua batteria: Alessandro Rossi, 7 anni, ha vinto il concorso nazionale Umberto Giordano che si è tenuto al teatro del Fuoco a Foggia lo scorso 5 maggio, aggiudicandosi la borsa di studio in memoria di Clementino Santangelo. Alessandro, galliatese residente a Sozzago, da due anni studia batteria con il maestro Luca De Martino alla Novara Music; a Foggia ha vinto spiccando su altri 60 batteristi in gara. «Mi piace proprio suonare la batteria, - dice Alessandro – da piccolo picchiettavo tutto e così Babbo Natale mi ha fatto trovare una batteria rossa con un fiocco sopra, appena l’ho vista mi sono commosso». Il piccolo talento, quando non frequenta la scuola musicale, si esercita a casa, dove l’ambiente è carico di musica. «Mio marito suona la batteria da 14 anni, - spiega la mamma Polly – da piccolo abbiamo sempre portato Ale alle serate e ha sempre ascoltato musica. E’ un bambino e come è normale che sia ci sono la play station, i video, i cellulari, ma ci piace che gran parte del suo interesse sia musicale. Ha sempre avuto un gran senso del ritmo e del tempo, il papà gli ha messo in mano le prime bacchette a sei mesi». Tra le preferenza di Alessandro ci sono i Led Zeppelin, gli Acdc, i Metallica: «Da grande? Vorrei prima di tutto essere un batterista, ma mi dico anche questo: immagino che la batteria, la mia passione grande, sia una porta, se per caso questa non si aprirà so che ce ne saranno tantissime altre», sette anni e anche già tanta saggezza.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata