Il Cammino di Oropa cresce ancora: collegherà tre Sacri Monti con itinerari pedonali e ciclabili

Il Cammino di Oropa cresce ancora e si aggiudica un importante contributo di Compagnia di San Paolo che consentirà di effettuare azioni di miglioramento per un progetto di valorizzazione territoriale sempre più ampio, che collega luoghi dalla forte valenza spirituale, naturalistica e culturale.

L’attività più significativa riguarda l’ampliamento del percorso: sarà allungato il Cammino a piedi collegando Oropa anche con la zona del Biellese orientale fino al Santuario di San Giovanni d’Andorno e a quello della Brughiera, attraversando l’Oasi Zegna.

Contestualmente verranno creati itinerari paralleli dedicati agli appassionati di cicloturismo (bike ed e-bike) rendendolo il Cammino di Oropa accessibile anche a persone meno sportive ed allenate: sarà tracciato il percorso ciclabile che oltre all’itinerario attuale proseguirà fino al Sacro Monte di Varallo, collegando così i tre Sacri Monti patrimonio Unesco, da Belmonte nel Canavese, passando a Oropa nel Biellese e fino a Varallo in Valsesia.

Attualmente il Cammino prevede due itinerari: quello della Serra, da Santhià ad Oropa e quello Canavesano che collega Oropa al Sacro Monte di Belmonte a Valperga.

Il percorso completo, sia a piedi che in e-bike, sarà inserito sulla piattaforma Outdoor Active (www.outdooractive.com) che è utilizzata dai camminatori a livello internazionale.

Non da ultimo, grazie al bando saranno possibili anche lavori di manutenzione e messa in sicurezza.

Un altro intervento particolarmente significativo riguarda la valorizzazione dei beni culturali presenti sul percorso, in particolare attraverso il miglioramento della segnaletica e dei percorsi di fruizione dei tre Sacri monti coinvolti e del Santuaro di San Giovanni d’Andorno, dove sarà realizzata anche della segnaletica con il sistema di lettura Braille dedicato alla disabilità visiva. I beni culturali e artistici presenti sul percorso e nelle vicinanze saranno inseriti sull’app Outdoor Active con orari di visita e descrizioni che potranno essere implementate, creando itinerari collegati con il cammino principale.

Le comunità locali saranno coinvolte attraverso la formazione delle guide e degli operatori turistici e della ristorazione sul territorio, in particolare per l’accoglienza delle diversità e delle persone con disabilità ed esigenze specifiche. Sarà realizzato anche un “progetto nel progetto” di teatro di Comunità dedicato al tema della religiosità popolare che confluirà in uno spettacolo finale.

La prima azione concreta per proporre il Cammino di Oropa a una forma di turismo accessibile è prevista la prima settimana di giugno, in cui guide esperte accompagneranno turisti con disabilità sensoriali e cognitive lungo il nuovo tratto del Cammino di Oropa orientale.

Il progetto, finanziato da Compagnia di San Paolo con un contributo di 147.000 euro attraverso il Bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” ha un partenariato composto da: Santuario di Oropa (capofila), Associazione Movimento Lento, Ente di gestione dei Sacri Monti del Piemonte, Fondazione Biellezza, Locanda di San Giovanni, Social Community Theatre, Associazione Amici di Belmonte, Santuario di Graglia, Fondazione di Comunità del Canavese.

«Il Cammino di Oropa è nato 10 anni fa come progetto per la divulgazione del turismo slow dedicato soprattutto a chi non ha mai affrontato un viaggio a piedi – hanno commentato gli amministratori delegati del Santuario, Giancarlo Macchetto e don Stefano Vaudano –  e da allora l’itinerario viene percorso da un numero di viandanti in costante crescita. Nel 2020 era il primo cammino del Piemonte e il 7° cammino italiano per numero di viaggiatori. Nel 2022, con più di 3000 passaggi, ha registrato un incremento di circa il 50% rispetto all’anno precedente e rappresenta una occasione per valorizzare sempre più il Santuario di Oropa e gli altri luoghi dello spirito coinvolti».

«Questo Cammino sta crescendo sempre più grazie al lavoro in rete e grazie a questo nuovo contributo consentirà di collegare tre Sacri Monti – ha aggiunto Francesca Giordano, presidentessa dell’Ente di gestione dei Sacri Monti del Piemonte – Un itinerario sorprendente per la bellezza e la varietà dei paesaggi, che valorizza nel migliore dei modi un territorio ampio e sempre più apprezzato da un numero crescente di visitatori che apprezzano il turismo slow. Uno dei nostri obiettivi, con l’ampliamento del Cammino e gli itinerari ciclabili fino a Varallo, è quello di costruire una offerta che aumenti la permanenza media dei pellegrini e dei turisti dell’outdoor sul nostro territorio».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Paolo Pavone

Paolo Pavone

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Il Cammino di Oropa cresce ancora: collegherà tre Sacri Monti con itinerari pedonali e ciclabili

Il Cammino di Oropa cresce ancora e si aggiudica un importante contributo di Compagnia di San Paolo che consentirà di effettuare azioni di miglioramento per un progetto di valorizzazione territoriale sempre più ampio, che collega luoghi dalla forte valenza spirituale, naturalistica e culturale.

L’attività più significativa riguarda l’ampliamento del percorso: sarà allungato il Cammino a piedi collegando Oropa anche con la zona del Biellese orientale fino al Santuario di San Giovanni d’Andorno e a quello della Brughiera, attraversando l’Oasi Zegna.

Contestualmente verranno creati itinerari paralleli dedicati agli appassionati di cicloturismo (bike ed e-bike) rendendolo il Cammino di Oropa accessibile anche a persone meno sportive ed allenate: sarà tracciato il percorso ciclabile che oltre all’itinerario attuale proseguirà fino al Sacro Monte di Varallo, collegando così i tre Sacri Monti patrimonio Unesco, da Belmonte nel Canavese, passando a Oropa nel Biellese e fino a Varallo in Valsesia.

Attualmente il Cammino prevede due itinerari: quello della Serra, da Santhià ad Oropa e quello Canavesano che collega Oropa al Sacro Monte di Belmonte a Valperga.

Il percorso completo, sia a piedi che in e-bike, sarà inserito sulla piattaforma Outdoor Active (www.outdooractive.com) che è utilizzata dai camminatori a livello internazionale.

Non da ultimo, grazie al bando saranno possibili anche lavori di manutenzione e messa in sicurezza.

Un altro intervento particolarmente significativo riguarda la valorizzazione dei beni culturali presenti sul percorso, in particolare attraverso il miglioramento della segnaletica e dei percorsi di fruizione dei tre Sacri monti coinvolti e del Santuaro di San Giovanni d’Andorno, dove sarà realizzata anche della segnaletica con il sistema di lettura Braille dedicato alla disabilità visiva. I beni culturali e artistici presenti sul percorso e nelle vicinanze saranno inseriti sull’app Outdoor Active con orari di visita e descrizioni che potranno essere implementate, creando itinerari collegati con il cammino principale.

Le comunità locali saranno coinvolte attraverso la formazione delle guide e degli operatori turistici e della ristorazione sul territorio, in particolare per l’accoglienza delle diversità e delle persone con disabilità ed esigenze specifiche. Sarà realizzato anche un “progetto nel progetto” di teatro di Comunità dedicato al tema della religiosità popolare che confluirà in uno spettacolo finale.

La prima azione concreta per proporre il Cammino di Oropa a una forma di turismo accessibile è prevista la prima settimana di giugno, in cui guide esperte accompagneranno turisti con disabilità sensoriali e cognitive lungo il nuovo tratto del Cammino di Oropa orientale.

Il progetto, finanziato da Compagnia di San Paolo con un contributo di 147.000 euro attraverso il Bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” ha un partenariato composto da: Santuario di Oropa (capofila), Associazione Movimento Lento, Ente di gestione dei Sacri Monti del Piemonte, Fondazione Biellezza, Locanda di San Giovanni, Social Community Theatre, Associazione Amici di Belmonte, Santuario di Graglia, Fondazione di Comunità del Canavese.

«Il Cammino di Oropa è nato 10 anni fa come progetto per la divulgazione del turismo slow dedicato soprattutto a chi non ha mai affrontato un viaggio a piedi – hanno commentato gli amministratori delegati del Santuario, Giancarlo Macchetto e don Stefano Vaudano –  e da allora l’itinerario viene percorso da un numero di viandanti in costante crescita. Nel 2020 era il primo cammino del Piemonte e il 7° cammino italiano per numero di viaggiatori. Nel 2022, con più di 3000 passaggi, ha registrato un incremento di circa il 50% rispetto all’anno precedente e rappresenta una occasione per valorizzare sempre più il Santuario di Oropa e gli altri luoghi dello spirito coinvolti».

«Questo Cammino sta crescendo sempre più grazie al lavoro in rete e grazie a questo nuovo contributo consentirà di collegare tre Sacri Monti – ha aggiunto Francesca Giordano, presidentessa dell’Ente di gestione dei Sacri Monti del Piemonte – Un itinerario sorprendente per la bellezza e la varietà dei paesaggi, che valorizza nel migliore dei modi un territorio ampio e sempre più apprezzato da un numero crescente di visitatori che apprezzano il turismo slow. Uno dei nostri obiettivi, con l’ampliamento del Cammino e gli itinerari ciclabili fino a Varallo, è quello di costruire una offerta che aumenti la permanenza media dei pellegrini e dei turisti dell’outdoor sul nostro territorio».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata