Isole Borromee, un passo avanti per la candidatura a patrimonio Unesco

Un passo avanti nell’iter per la candidatura a patrimonio dell’umanità Unesco delle isole Borromee. Mercoledì 17 maggio, infatti, si è tenuto a Torino un incontro tra una delegazione del comune di Stresa, guidata dal sindaco Marcella Severino e accompagnata dai consiglieri comunali Gianmarco Bazzi e Andrea Fasola Ardizzoia, delegato alla candidatura Unesco, per presentare il progetto all’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio, al consigliere regionale, Alberto Preioni e ai dirigenti della struttura regionale.

«Ringraziamo la Regione per aver accolto la nostra richiesta di incontro – sottolineano il sindaco e consiglieri – è stato un confronto costruttivo, la Regione si è espressa favorevolmente e ci affiancherà in questo percorso».

Un prossimo passo sarà un incontro a Roma. «Il Piemonte – hanno sottolineato l’assessore e il consigliere regionali – è una super potenza culturale e di attrazioni paesaggistiche e naturalistiche, monitoriamo costantemente le attività delle amministrazioni locali con le quali condividiamo ogni percorso di valorizzazione dei nostri territori. Oggi per il Vco è un giorno di festa perché proporre le Isole Borromee come patrimonio dell’Unesco sarà un ulteriore modo di raccontare la storia e la bellezza dei nostri gioielli di famiglia. E questo rafforza le relazioni istituzionali ma soprattutto rende la nostra regione ogni volta più consapevole del proprio valore».

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Isole Borromee, un passo avanti per la candidatura a patrimonio Unesco

Un passo avanti nell’iter per la candidatura a patrimonio dell’umanità Unesco delle isole Borromee. Mercoledì 17 maggio, infatti, si è tenuto a Torino un incontro tra una delegazione del comune di Stresa, guidata dal sindaco Marcella Severino e accompagnata dai consiglieri comunali Gianmarco Bazzi e Andrea Fasola Ardizzoia, delegato alla candidatura Unesco, per presentare il progetto all’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio, al consigliere regionale, Alberto Preioni e ai dirigenti della struttura regionale.

«Ringraziamo la Regione per aver accolto la nostra richiesta di incontro – sottolineano il sindaco e consiglieri – è stato un confronto costruttivo, la Regione si è espressa favorevolmente e ci affiancherà in questo percorso».

Un prossimo passo sarà un incontro a Roma. «Il Piemonte – hanno sottolineato l’assessore e il consigliere regionali – è una super potenza culturale e di attrazioni paesaggistiche e naturalistiche, monitoriamo costantemente le attività delle amministrazioni locali con le quali condividiamo ogni percorso di valorizzazione dei nostri territori. Oggi per il Vco è un giorno di festa perché proporre le Isole Borromee come patrimonio dell’Unesco sarà un ulteriore modo di raccontare la storia e la bellezza dei nostri gioielli di famiglia. E questo rafforza le relazioni istituzionali ma soprattutto rende la nostra regione ogni volta più consapevole del proprio valore».

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