La Regione investe 11 milioni di euro per l’alta formazione specialistica

L’assessore all’Istruzione Elena Chiorino:“Corsi progettati con le imprese per garantire più possibilità di occupazione ai giovani"

Più risorse per la programmazione dell’offerta formativa dei corsi ITS, frutto delle performance ottenute dalle Fondazioni ITS piemontesi, recentemente premiate sia per l’efficacia dei percorsi formativi, sia per percentuale di studenti occupati entro 12 mesi dal diploma. Il Piemonte è pronto, quindi, a continuare su questa strada con un bando rivolto alle Fondazioni ITS, per il biennio 2021/2023, per definire un’offerta formativa ancora più potenziata e rinnovata di percorsi di alta formazione specialistica: complessivamente, il prossimo piano biennale conterà su un investimento di oltre 11 milioni di euro, così da incrementare il numero dei corsi post diploma e garantire un’offerta formativa sempre più capillare e anche più flessibile.

Flessibile perché le sette Fondazioni piemontesi potranno attivare percorsi ancora più completi, per dare vita ad un sistema sempre più integrato con il sistema produttivo – ha spiegato l’assessore all’istruzione Elena Chiorino – guardiamo al futuro dei nostri ragazzi mettendo loro a disposizione un’offerta formativa sempre più finalizzata all’innalzamento delle proprie competenze, per rispondere più puntualmente alla richiesta delle imprese di nuove professionalità tecniche fondamentali per i processi di innovazione a cui stiamo assistendo. Il futuro occupazionale dei nostri giovani non può prescindere dalla valorizzazione della complementarietà tra le filiere produttive dei territori interessati. Senza dimenticare – conclude l’assessore – le tematiche 4.0, green e circular economy, sviluppo sostenibile in un’ottica di integrazione con le politiche per l’innovazione e la ricerca con l’obiettivo di migliorare sempre di più il matching tra domanda e offerta di tecnici specializzati. Non vogliamo più immaginare un solo corso che non sia condiviso con le imprese del territorio e che non nasca dalla reale esigenza e puntuale quantificazione dei posti di lavoro che servono e per i quali i formati verranno assunti”.

Per il biennio formativo 2021/2023 dunque è atteso un numero superiore ai 25 corsi precedentemente finanziati (per saperne di più). Il nuovo bando sarà attivo da domani martedì 3 agosto con scadenza il 21 settembre 2021: le aree tecnologiche di riferimento per la progettazione sono legati alla mobilità sostenibile, il sistema moda, l’agroalimentare, l’efficienza energetica, l’Ict, la meccatronica e aerospazio, le nuove tecnologie della vita, cultura e turismo. Novità di quest’anno per il nuovo bando è la possibilità per le Fondazioni ITS di progettare percorsi più flessibili e complementari che possono spaziare anche nel sistema casa e nei servizi alle imprese, ovviamente in connessione con documentate esigenze della filiera produttiva di riferimento, per dare vita ad un sistema sempre più integrato sia tra Fondazione sia con il sistema produttivo.

Di seguito il link per conoscere le 7 Fondazioni ITS Piemontesi (https://www.its-piemonte.it/).

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

La Regione investe 11 milioni di euro per l’alta formazione specialistica

L’assessore all’Istruzione Elena Chiorino:“Corsi progettati con le imprese per garantire più possibilità di occupazione ai giovani”

Più risorse per la programmazione dell’offerta formativa dei corsi ITS, frutto delle performance ottenute dalle Fondazioni ITS piemontesi, recentemente premiate sia per l’efficacia dei percorsi formativi, sia per percentuale di studenti occupati entro 12 mesi dal diploma. Il Piemonte è pronto, quindi, a continuare su questa strada con un bando rivolto alle Fondazioni ITS, per il biennio 2021/2023, per definire un’offerta formativa ancora più potenziata e rinnovata di percorsi di alta formazione specialistica: complessivamente, il prossimo piano biennale conterà su un investimento di oltre 11 milioni di euro, così da incrementare il numero dei corsi post diploma e garantire un’offerta formativa sempre più capillare e anche più flessibile.

Flessibile perché le sette Fondazioni piemontesi potranno attivare percorsi ancora più completi, per dare vita ad un sistema sempre più integrato con il sistema produttivo – ha spiegato l’assessore all’istruzione Elena Chiorino – guardiamo al futuro dei nostri ragazzi mettendo loro a disposizione un’offerta formativa sempre più finalizzata all’innalzamento delle proprie competenze, per rispondere più puntualmente alla richiesta delle imprese di nuove professionalità tecniche fondamentali per i processi di innovazione a cui stiamo assistendo. Il futuro occupazionale dei nostri giovani non può prescindere dalla valorizzazione della complementarietà tra le filiere produttive dei territori interessati. Senza dimenticare - conclude l’assessore - le tematiche 4.0, green e circular economy, sviluppo sostenibile in un’ottica di integrazione con le politiche per l’innovazione e la ricerca con l’obiettivo di migliorare sempre di più il matching tra domanda e offerta di tecnici specializzati. Non vogliamo più immaginare un solo corso che non sia condiviso con le imprese del territorio e che non nasca dalla reale esigenza e puntuale quantificazione dei posti di lavoro che servono e per i quali i formati verranno assunti”.

Per il biennio formativo 2021/2023 dunque è atteso un numero superiore ai 25 corsi precedentemente finanziati (per saperne di più). Il nuovo bando sarà attivo da domani martedì 3 agosto con scadenza il 21 settembre 2021: le aree tecnologiche di riferimento per la progettazione sono legati alla mobilità sostenibile, il sistema moda, l’agroalimentare, l’efficienza energetica, l’Ict, la meccatronica e aerospazio, le nuove tecnologie della vita, cultura e turismo. Novità di quest’anno per il nuovo bando è la possibilità per le Fondazioni ITS di progettare percorsi più flessibili e complementari che possono spaziare anche nel sistema casa e nei servizi alle imprese, ovviamente in connessione con documentate esigenze della filiera produttiva di riferimento, per dare vita ad un sistema sempre più integrato sia tra Fondazione sia con il sistema produttivo.

Di seguito il link per conoscere le 7 Fondazioni ITS Piemontesi (https://www.its-piemonte.it/).

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata