340.000 euro a disposizione del lago d’Orta: è la somma che la Provincia di Novara, grazie al lavoro congiunto dei Settori Gestione e Programmazione del territorio e Caccia e Pesca, si è aggiudicata con il progetto “Cusio2030” (del quale l’Ente è capofila) partecipando al bando “Simbiosi” della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Nel progetto sono attivamente coinvolti, in qualità di partner tecnici, anche il Cnr-Irsa di Verbania, l’Ecomuseo Cusius e l’associazione “Amici del Fermi”.
“Cusio2030”, i contenuti del quale saranno presentati nei prossimi giorni, prevede lo studio dell’ecosistema, la reintroduzione di specie ittiche autoctone (agone, pigo, luccio Italico, trota marmorata) oggi non ancora spontaneamente ritornate nel lago d’Orta dopo il risanamento ambientale. Contemporanee saranno anche le azioni di contenimento delle specie aliene invasive.
Il progetto avrà la durata di tre anni nei quali sono previste anche importanti collaborazioni con le scuole del territorio per l’educazione civica ambientale.
I Settori Gestione e Programmazione del territorio e Caccia e Pesca della Provincia esprimono, insieme con le altre realtà coinvolte, grande soddisfazione per il finanziamento, un riscontro positivo rispetto all’autorevolezza e al valore scientifico di “Cusio2030”, iniziativa perseguita nell’ambito del Contratto di lago per il Cusio del quale l’Ente è sottoscrittore.