Lago Maggiore, livello acque molto alto: preoccupazione per spiagge e campeggi

L'autorità del bacino del Po ha annunciato che dal 2022 il livello del Lago Maggiore potrà salire, in estate, fino a 1.5 metri sullo zero idrometrico

«La questione del livello delle acque del Lago Maggiore è importante per tutte le città del Lago perché hanno spiagge su cui si basa anche l’attrattivita’ turistica, ma anche camping, porti e attracchi diversi, l’economia del territorio lacustre non prescinde dal livello del Lago Maggiore. Allo stesso modo il lago è una fonte di irrigazione utilissima anche per le coltivazioni della pianura padana – ha commentato il vicesindaco di Arona Alberto Gusmeroli – È giusto trovare un accordo tra le diverse esigenze. Se si utilizzano le tecnologie e anche il buonsenso si possono rendere contemperabili le diverse esigenze. Appena letto il comunicato stampa dell’autorità di bacino del fiume Po ho chiesto all’assessore della Regione Piemonte all’ambiente Matteo Marnati di organizzare una riunione con tutti i comuni del Lago Maggiore ad Arona, anche come parlamentare del territorio che cerca di intervenire sempre quando il territorio o la gente ha bisogno. L’Assessore ha subito accettato».

«In una riunione tenutasi il 13 gennaio è poi emerso che il comunicato stampa in qualche modo differiva da quanto è stato deciso. Recuperata la delibera si evince che a differenza del comunicato stampa che è assolutamente netto nel parlare di livello 1,50 in realtà la delibera parla di proseguire – ha proseguito Gusmeroli – con la medesima sperimentazione precedente agli stessi livelli dei tre anni precedenti (1,25) elevabile di 10 cm in situazione di grave siccità. Adire per vie legali, come paventato da qualcuno, sulla base di un comunicato stampa e con una delibera che sembra in massima parte confermare il livello a 1,25 deve essere attentamente valutata e deve rimanere l’estrema ratio e non la via maestra. Io credo che se ci si impegna a dialogare tra tutte le parti in causa, data anche la grande disponibilità dell’Assessore Matteo Marnati, con gli strumenti tecnologici attualmente a disposizione, si può trovare il giusto equilibrio per mantenere inalterata tutta la disponibilità delle spiagge e fornire la giusta quantità di acqua alla pianura. L’incontro di Arona con l’assessore regionale è sicuramente utilissimo a tutti per parlarsi, ascoltare le diverse posizioni e trovare le giuste soluzioni per – ha concluso il vicesindaco – mantenere nel periodo estivo tutte le spiagge nella massima disponibilità ed evitare esondazioni nel periodo autunnale. Se ci impegniamo tutti sicuramente ci riusciremo».

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Lago Maggiore, livello acque molto alto: preoccupazione per spiagge e campeggi

L’autorità del bacino del Po ha annunciato che dal 2022 il livello del Lago Maggiore potrà salire, in estate, fino a 1.5 metri sullo zero idrometrico

«La questione del livello delle acque del Lago Maggiore è importante per tutte le città del Lago perché hanno spiagge su cui si basa anche l’attrattivita’ turistica, ma anche camping, porti e attracchi diversi, l’economia del territorio lacustre non prescinde dal livello del Lago Maggiore. Allo stesso modo il lago è una fonte di irrigazione utilissima anche per le coltivazioni della pianura padana – ha commentato il vicesindaco di Arona Alberto Gusmeroli – È giusto trovare un accordo tra le diverse esigenze. Se si utilizzano le tecnologie e anche il buonsenso si possono rendere contemperabili le diverse esigenze. Appena letto il comunicato stampa dell’autorità di bacino del fiume Po ho chiesto all’assessore della Regione Piemonte all’ambiente Matteo Marnati di organizzare una riunione con tutti i comuni del Lago Maggiore ad Arona, anche come parlamentare del territorio che cerca di intervenire sempre quando il territorio o la gente ha bisogno. L’Assessore ha subito accettato».

«In una riunione tenutasi il 13 gennaio è poi emerso che il comunicato stampa in qualche modo differiva da quanto è stato deciso. Recuperata la delibera si evince che a differenza del comunicato stampa che è assolutamente netto nel parlare di livello 1,50 in realtà la delibera parla di proseguire – ha proseguito Gusmeroli – con la medesima sperimentazione precedente agli stessi livelli dei tre anni precedenti (1,25) elevabile di 10 cm in situazione di grave siccità. Adire per vie legali, come paventato da qualcuno, sulla base di un comunicato stampa e con una delibera che sembra in massima parte confermare il livello a 1,25 deve essere attentamente valutata e deve rimanere l’estrema ratio e non la via maestra. Io credo che se ci si impegna a dialogare tra tutte le parti in causa, data anche la grande disponibilità dell’Assessore Matteo Marnati, con gli strumenti tecnologici attualmente a disposizione, si può trovare il giusto equilibrio per mantenere inalterata tutta la disponibilità delle spiagge e fornire la giusta quantità di acqua alla pianura. L’incontro di Arona con l’assessore regionale è sicuramente utilissimo a tutti per parlarsi, ascoltare le diverse posizioni e trovare le giuste soluzioni per – ha concluso il vicesindaco – mantenere nel periodo estivo tutte le spiagge nella massima disponibilità ed evitare esondazioni nel periodo autunnale. Se ci impegniamo tutti sicuramente ci riusciremo».

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