Il nodo sui rifiuti abbandonati a Lesa, dopo che il sindaco, Luca Bona, ha chiarito le nuove disposizioni relative al posizionamento di nuove isole ecologiche. Direttive che anno indignato, Roberta Del Plato, consigliera comunale di Voltiamo pagina. Del Plato ha presentato, infatti, un’interpellanza nella quale chiede spiegazioni sul posizionamento delle isole ecologiche, poiché, secondo la sua analisi emergono perplessità e interrogativi.
Di seguito il testo integrale dell’interpellanza:
«Sul territorio di Lesa persiste ormai da anni il problema dell’abbandono dei rifiuti in prossimità dei cestini comunali oppure al limite del centro abitato con i nostri boschi. Tale comportamento avviene soprattutto in alcuni periodi dell’anno ovvero in occasione del periodo estivo, nei fine settimana e durante periodi di vacanze. La difficoltà nel conferimento della differenziata è sentita soprattutto da chi possiede seconde case. Visto che con delibera di giunta – Atto indirizzo – n° 81/2020 sono state individuate n° 2 aree per il posizionamento di isole ecologiche a Comnago e Calogna, per Solcio in fase di definizione e con delibera di giunta – Atto indirizzo – n° 81/2021 sono state individuate n° 2 aree per il posizionamento di Isole Ecologiche a Calogna e Lesa. Ai sensi dell’art.41 del regolamento del Consiglio comunale, rivolgo la seguente interpellanza al sindaco per conoscere: se sia d’accordo con il fatto che il problema dei rifiuti lasciati incustoditi non è risolvibile soltanto con un atto di buona volontà; quale sia la motivazione della modifica del posizionamento dell’isola ecologica da Solcio a Lesa; quale sia la motivazione dell’assenza del posizionamento dell’isola a Comnago visto che in precedenza in quella comunità era prevista la posta di un’isola ecologica; a chi sarà imputato l’onere del mantenimento e del servizio di svuotamento delle isole ecologiche».