Lo sportello antiviolenza AIED Novara riceve il sostegno di FCN

Fondazione Comunità Novarese onlus ha donato 10.800 euro

Dal 2015, AIED Novara (associazione che fornisce assistenza alle donne per problemi legati a sessualità, gravidanza, procreazione libera e responsabile, prevenzione di malattie e cura), gestisce uno sportello Antiviolenza per accogliere ed orientare le donne vittime di violenza attraverso una serie di servizi che le aiutino a superare il momento di emergenza ed affrontare il percorso verso il recupero dell’autonomia. Durante la pandemia, nel 2020, lo sportello ha accolto 27 richieste di aiuto di cui 18 casi per violenza fisica, 4 per violenza psicologica, 4 per stalking e 1 caso per una situazione di difficoltà economica. Statisticamente, la maggior parte delle richieste di aiuto riguardano donne di età compresa tra i 35/44 anni e di età superiore ai 55 anni. La maggior parte sono italiane, coniugate e con figli.

Fondazione Comunità Novarese onlus sceglie di sostenere (per la terza volta) il progetto “Sportello Donna contro la violenza” di Aied Novara sul Bando “Per le Donne” con un contributo di 10.800 euro (su un costo complessivo di progetto 18.000 euro).

«Dal 2016 – ha commentato il presidente di Fondazione Comunità Novarese onlus, prof. Davide Maggi – la Fondazione ha scelto di sostenere ben 6 progetti proposti da AIED per un contributo totale di circa 36.000 euro. Questi numeri sono il simbolo non solo della fiducia che riponiamo nell’organizzazione e nel suo metodo ma, soprattutto, la dimostrazione dell’importanza che, per il nostro ente, riveste il tema del contrasto alla violenza sulle donne e della cultura di parità, in generale. Purtroppo, come dimostrano ricerche realizzate da istituti noti a livello nazionale, la pandemia e, in modo ancora maggiore, il periodo di lock down, hanno acutizzato le problematiche legate alla violenza che, molto spesso, si attua tra le mura di casa. Progetti come lo Sportello Antiviolenza sono servizi fondamentali per costruire una società e una comunità sicura e protetta».

Il progetto intende dare continuità ai servizi offerti dallo Sportello Antiviolenza, rafforzando il supporto alle donne nella prima fase di accoglienza. Il team di assistenza è composto da un’operatrice specializzata, tre volontarie, un avvocato, due psicoterapeute e da personale sanitario.

Lo Sportello Antiviolenza offre i servizi di:

  • colloqui telefonici per raccogliere informazioni, capire e circoscrivere la situazione di bisogno e indirizzare le donne verso i servizi offerti dal CAV di Novara o provinciale;
  • colloqui di accoglienza a cura dell’operatrice specializzata che instaura con la donna una relazione di fiducia ed elabora un percorso di sostegno;
  • consulenze legali;
  • supporto psicologico (20 incontri a cadenza settimanale o quindicinale, in base alle esigenze specifiche di ciascuna assistita)
  • gruppo di mutuo-aiuto per creare e rafforzare legami tra donne che hanno avuto esperienze di violenza e contrastare l’isolamento sociale;
  • accoglienza in struttura.

«Dall’apertura dello sportello– ha commentato la presidente di AIED Novara Tiziana Fiorani – il numero di donne che ha fatto richiesta di aiuto è andato via via crescendo. Dal 2016 sono state seguite oltre 200 persone e anche nel periodo di lock down, nonostante le difficoltà, è sempre stato garantito un supporto. Nel corso degli anni abbiamo cercato di migliorare i servizi offerti e lo sportello si è arricchito della figura di una operatrice specializzata presente nelle giornate di apertura. Il supporto psicologico è garantito con 20 sedute gratuite e l’eventuale consulenza psichiatrica è fornita nei casi necessari. Inoltre, le vittime possono usufruire gratuitamente dei servizi medici di cui dispone il nostro Consultorio e il gruppo di auto mutuo aiuto è un ulteriore punto di forza. Il sostegno della Fondazione Comunità Novarese onlus che, in questi anni, non è mai mancato, è fondamentale per continuare ad offrire servizi efficaci e di qualità».

Chiunque può donare al progetto attraverso i seguenti strumenti:

conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus

codice IBAN IT63 T0760110100000018205146

a favore della Fondazione Comunità Novarese onlus

  • intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus

all’indirizzo mail donare@fondazionenovarese.it

ricordando SEMPRE di indicare nella causale “Sportello Donna AIED”.

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Lo sportello antiviolenza AIED Novara riceve il sostegno di FCN

Fondazione Comunità Novarese onlus ha donato 10.800 euro

Dal 2015, AIED Novara (associazione che fornisce assistenza alle donne per problemi legati a sessualità, gravidanza, procreazione libera e responsabile, prevenzione di malattie e cura), gestisce uno sportello Antiviolenza per accogliere ed orientare le donne vittime di violenza attraverso una serie di servizi che le aiutino a superare il momento di emergenza ed affrontare il percorso verso il recupero dell’autonomia. Durante la pandemia, nel 2020, lo sportello ha accolto 27 richieste di aiuto di cui 18 casi per violenza fisica, 4 per violenza psicologica, 4 per stalking e 1 caso per una situazione di difficoltà economica. Statisticamente, la maggior parte delle richieste di aiuto riguardano donne di età compresa tra i 35/44 anni e di età superiore ai 55 anni. La maggior parte sono italiane, coniugate e con figli.

Fondazione Comunità Novarese onlus sceglie di sostenere (per la terza volta) il progetto “Sportello Donna contro la violenza” di Aied Novara sul Bando “Per le Donne” con un contributo di 10.800 euro (su un costo complessivo di progetto 18.000 euro).

«Dal 2016 – ha commentato il presidente di Fondazione Comunità Novarese onlus, prof. Davide Maggi – la Fondazione ha scelto di sostenere ben 6 progetti proposti da AIED per un contributo totale di circa 36.000 euro. Questi numeri sono il simbolo non solo della fiducia che riponiamo nell’organizzazione e nel suo metodo ma, soprattutto, la dimostrazione dell’importanza che, per il nostro ente, riveste il tema del contrasto alla violenza sulle donne e della cultura di parità, in generale. Purtroppo, come dimostrano ricerche realizzate da istituti noti a livello nazionale, la pandemia e, in modo ancora maggiore, il periodo di lock down, hanno acutizzato le problematiche legate alla violenza che, molto spesso, si attua tra le mura di casa. Progetti come lo Sportello Antiviolenza sono servizi fondamentali per costruire una società e una comunità sicura e protetta».

Il progetto intende dare continuità ai servizi offerti dallo Sportello Antiviolenza, rafforzando il supporto alle donne nella prima fase di accoglienza. Il team di assistenza è composto da un’operatrice specializzata, tre volontarie, un avvocato, due psicoterapeute e da personale sanitario.

Lo Sportello Antiviolenza offre i servizi di:

  • colloqui telefonici per raccogliere informazioni, capire e circoscrivere la situazione di bisogno e indirizzare le donne verso i servizi offerti dal CAV di Novara o provinciale;
  • colloqui di accoglienza a cura dell’operatrice specializzata che instaura con la donna una relazione di fiducia ed elabora un percorso di sostegno;
  • consulenze legali;
  • supporto psicologico (20 incontri a cadenza settimanale o quindicinale, in base alle esigenze specifiche di ciascuna assistita)
  • gruppo di mutuo-aiuto per creare e rafforzare legami tra donne che hanno avuto esperienze di violenza e contrastare l’isolamento sociale;
  • accoglienza in struttura.

«Dall’apertura dello sportello– ha commentato la presidente di AIED Novara Tiziana Fiorani – il numero di donne che ha fatto richiesta di aiuto è andato via via crescendo. Dal 2016 sono state seguite oltre 200 persone e anche nel periodo di lock down, nonostante le difficoltà, è sempre stato garantito un supporto. Nel corso degli anni abbiamo cercato di migliorare i servizi offerti e lo sportello si è arricchito della figura di una operatrice specializzata presente nelle giornate di apertura. Il supporto psicologico è garantito con 20 sedute gratuite e l’eventuale consulenza psichiatrica è fornita nei casi necessari. Inoltre, le vittime possono usufruire gratuitamente dei servizi medici di cui dispone il nostro Consultorio e il gruppo di auto mutuo aiuto è un ulteriore punto di forza. Il sostegno della Fondazione Comunità Novarese onlus che, in questi anni, non è mai mancato, è fondamentale per continuare ad offrire servizi efficaci e di qualità».

Chiunque può donare al progetto attraverso i seguenti strumenti:

conto corrente n. 18205146 intestato a Fondazione Comunità Novarese onlus

codice IBAN IT63 T0760110100000018205146

a favore della Fondazione Comunità Novarese onlus

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