Dal 1° marzo 2022, Loredana Franchini ricoprirà l’incarico di direttore della struttura complessa di radiodiagnostica dell’ospedale S.s. Trinità di Borgomanero dell’Asl Novara.
Da 25 anni lavora presso il presidio ospedaliero di Borgomanero e da sempre vive nel territorio novarese. Laureata in medicina e chirurgia all’Università degli Studi di Torino, ha conseguito le specializzazioni in Radioterapia Oncologica e Radiodiagnostica. Ha iniziato la carriera professionale come assistente medico di Radiodiagnostica presso l’azienda ospedaliero universitaria “Maggiore della Carità” di Novara nel 1982 dove ha lavorato fino al mese di giugno 1996. Dal 1° luglio 1997 a tutt’oggi è in carico all’Asl Novara; ha ricoperto il ruolo di dirigente medico radiologo del presidio ospedaliero. Dal 2004 al 2013 ha assunto l’incarico dirigenziale di natura professionale di Alta Specializzazione e dal 2018 al 2021 la direzione di struttura semplice “Radiologia d’urgenza”. Dal mese di dicembre 2019 le è stato assegnato l’incarico di direttore facente funzione della struttura complessa di Radiologia. Ha insegnato presso scuole per la formazione del personale tecnico di radiologia medica. Ha preso parte a GIC locali e interaziendali riguardo ai tumori ginecologici e ai tumori testa-collo. Ha partecipato, inoltre, come relatore a numerosi corsi, congressi, convegni e seminari
«Vivendo quotidianamente una realtà bene strutturata e organizzata, sono certa di avvalermi della collaborazione di un’équipe professionalmente valida e preparata, con la quale poter affrontare le future sfide professionali per fornire un servizio sempre migliore alla popolazione in termini di qualità e attenzione» – ha affermato Loredana Franchini.
«Auguro un buon lavoro alla dott.ssa Franchini per il Suo nuovo incarico di Direttore della S.C. Radiodiagnostica dell’ospedale S.s. Trinità di Borgomanero – ha affermato il direttore generale dell’Asl NO Angelo Penna – La professionalità e la competenza che l’hanno contraddistinta negli anni rappresenta un supporto essenziale per implementare l’offerta di servizi in ambito radiologico, con l’obiettivo di migliorare sempre più l’offerta di servizi sul territorio, sia in termini qualitativi sia quantitativi, garantendo una risposta ai bisogni della popolazione della nostra provincia».