Una carriera all’interno della Cisl iniziata anni fa come rappresentante sindacale in un’azienda chimica nel Vco; poi dal 2008 segretario generale della Fim Cisl del Vco e infine, dopo la fusione di quadrante, segretario generale della Fim Cisl Piemonte Orientale. Da ieri, 28 gennaio, Iginio Maletti ha dato ufficialmente le dimissioni ed è entrato nella Confederazione Cisl dove ricoprirà il ruolo di segretario organizzativo per le quattro province del quadrante, in supporto alla nuova segretaria generale Elena Ugazio, subentrata nella carica a Luca Caretti nello scorso mese di dicembre.
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«Soppesare le battaglie vinte, e ciò che positivamente si è costruito, e ripensare ai fallimenti, e a ciò che non ha funzionato, non è semplice» commenta.
Il primo “caso” è stato quello di Tubor, poi, negli ultimi anni l’apertura di cooperative di lavoratori per scongiurare la chiusura di aziende con pesanti perdite occupazionali su un territorio già duramente provato dalla crisi.
«Gli ultimi pacchetti portati a buon fine – commenta Maletti – sono stati gli esuberi Alessi e il salvataggio in extremis di Hydrochem. Sicuramente non sarò più sul fronte ma mi adopererò per continuare in maniera differente questo percorso; è nel mio Dna come in quello della Cisl».
«Da oggi – scritto in una lettera di congedo dalla segreteria Fim – le mie battaglie le farò con altri ruoli e altri mezzi, ma sarò sempre al vostro fianco».