Dodici paesi del novarese “uniti” da un progetto comune: la realizzazione di un percorso ciclopedonale capace di accorciare le distanze e favorire gli spostamenti dei cittadini.
La proiezione urbanistica di fattura “green” è stata presentata ufficialmente a Borgo Ticino, nella sala Don Franco Boniperti, sabato 9 aprile. Presenti, oltre ai sindaci, anche l’assessore all’ambiente regione Piemonte, Matteo Marnati, il vice presidente della Provincia, Michela Leoni e il consigliere provinciale Davide Ferrari. L’iniziativa, che vede come capofila Borgo Ticino, coinvolge i comuni di: Agrate Conturbia, Borgo Ticino, Castelletto Ticino, Comignago, Dormelletto, Gattico-Veruno, Invorio, Marano Ticino, Mezzomerico, Oleggio Castello, Paruzzaro e Varallo Pombia.
«Sono molto soddisfatto – afferma il sindaco di Borgo Ticino, Alessandro Marchese – anche perchè ho trovato subito l’appoggio dei Comuni coinvolti. Il progetto, è un progetto piuttosto importante visto che, appunto, coinvolge diverse realtà e ha una connotazione molto nord europea: pensate a quanto sono utilizzate le biciclette nell’Europa del nord e quanto spingano sulla mobilità sostenibile. Dunque, un’idea “amica dell’ambiente” che colleghi vari punti di interesse, come lavoro e scuola, stuzzicando anche il turismo».
«Il costo di questa rete ciclopedonale è di 35 milioni di euro circa, una somma che potremmo “limare” grazie al Bando regionale a favore della mobilità sostenibile – conclude il sindaco – Ci siamo messi in gioco e vogliamo vincere questa “gara” e, come Comuni, abbiamo dimostrato maturità amministrativa. Siamo pronti per supportare questo progetto al quale teniamo moltissimo».