M&Z Rubinetterie, concessa la proroga per il piano industriale

Il Tribunale di Novara ha concesso la proroga fino al 28 febbraio per la presentazione del piano industriale per il concordato per M&Z Rubinetterie, la storica azienda di Bolzano Novarese in difficoltà. A gennaio una cinquantina di lavoratori (nella fotografia) – attualmente l’azienda conta 110 dipendenti – si sono ritrovati davanti al Tribunale dove una delegazione sindacale aveva avuto un colloquio con il giudice.

 

[the_ad id=”62649″]

 

«Da una parte siamo soddisfatti – commenta Andrea Todero della Fim Cisl – Ma certo resta la preoccupazione di quello che sarà in futuro. Quello che ci preme è che il Tribunale dia continuità lavorativa; la proroga è certamente utile per avere il tempo di presentare il piano industriale per il concordato, rimane comunque il fatto che restiamo in una situazione di precarietà e preoccupazione».

Attualmente i 110 lavoratori, in massima parte operai, con età lontana dalla pensione, sono in contratto di solidarietà e lavorano tre giorni alla settimana.

Le difficoltà per crisi di mercato di M&Z sono iniziate nel 2008; «all’inizio – spiega il sindacalista – erano state gestite con il ricorso agli ammortizzatori sociali, poi c’è stato il ricorso alla solidarietà..

 

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Daniela Fornara

Daniela Fornara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

M&Z Rubinetterie, concessa la proroga per il piano industriale

Il Tribunale di Novara ha concesso la proroga fino al 28 febbraio per la presentazione del piano industriale per il concordato per M&Z Rubinetterie, la storica azienda di Bolzano Novarese in difficoltà. A gennaio una cinquantina di lavoratori (nella fotografia) - attualmente l’azienda conta 110 dipendenti - si sono ritrovati davanti al Tribunale dove una delegazione sindacale aveva avuto un colloquio con il giudice.   [the_ad id="62649"]   «Da una parte siamo soddisfatti – commenta Andrea Todero della Fim Cisl – Ma certo resta la preoccupazione di quello che sarà in futuro. Quello che ci preme è che il Tribunale dia continuità lavorativa; la proroga è certamente utile per avere il tempo di presentare il piano industriale per il concordato, rimane comunque il fatto che restiamo in una situazione di precarietà e preoccupazione». Attualmente i 110 lavoratori, in massima parte operai, con età lontana dalla pensione, sono in contratto di solidarietà e lavorano tre giorni alla settimana. Le difficoltà per crisi di mercato di M&Z sono iniziate nel 2008; «all’inizio – spiega il sindacalista – erano state gestite con il ricorso agli ammortizzatori sociali, poi c’è stato il ricorso alla solidarietà..    

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata