“Novara non è un posacenere” è l’iniziativa di raccolta di mozziconi “abbandonati” organizzata dal comune di Novara, Assa e dal Consorzio Area Vasta Basso Novarese in collaborazione con Legambiente Circolo “Il Pioppo”, Novara Green e Plastic Free. L’appuntamento è per sabato 13 gennaio, dalle 10 alle 13, con ritrovo in Piazza Della Repubblica (Piazza Duomo).
Si tratta di una mattinata di lavoro per le strade di Novara ma anche di sensibilizzazione ambientale e di promozione del senso civico per contrastare un gesto di inciviltà che inquina e deturpa l’ambiente ossia quello di utilizzare impropriamente le strade, i marciapiedi, le piazze, i parchi, la città tutta come posacenere.
Una azione che vuole avere dunque una valenza educativa per far cambiare le cattive abitudini invitando i fumatori a tenere un corretto comportamento di rispetto dell’ambiente e del decoro pubblico gettando i mozziconi negli appositi contenitori siano essi i cestini stradali o i comodi e pratici posaceneri da passeggio. A far riflettere sono i dati dello studio di Erion Care, il primo Consorzio di responsabilità estesa del produttore in Italia dedicato a prevenire e contrastare l’abbandono dei rifiuti di prodotti del tabacco nell’ambiente e a supportare l’attuazione del Decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 196 (“Decreto SUP”) di attuazione della Direttiva 2019/904/UE.
Ogni anno nel mondo vengono gettati a terra circa 4.500 miliardi di mozziconi. I filtri dei prodotti del tabacco contenenti plastica sono il secondo rifiuto in plastica monouso più frequentemente rinvenuto sulle spiagge dell’Unione Europea. In Italia, il 64% delle sigarette fumate in luoghi pubblici (parchi, giardini, piazze e strade) viene smaltita in modo improprio, abbandonando il rifiuto.
Il 40% dei consumatori non è a conoscenza di una normativa specifica contro l’abbandono dei rifiuti di piccole dimensioni, mozziconi compresi, e sulle sanzioni che possono essere irrogate dagli organi di controllo in caso di violazione del divieto di abbandono di questa tipologia di rifiuti, e tutto questo nonostante sui pacchetti di sigarette vi sia scritto di “non disperdere nell’ambiente mozziconi e pacchetto”. Il filtro è composto principalmente da acetato di cellulosa che può impiegare anni a degradarsi. I filtri dei prodotti del tabacco sono costituiti da acetato di cellulosa, una bioplastica a base di cellulosa del legno, che biodegrada in un arco temporale variabile a seconda delle condizioni circostanti (da alcuni mesi ad alcuni anni).
Un singolo mozzicone può contaminare fino a 1.000 litri d’acqua o ridurre il successo della germinazione dei semi e dello sviluppo delle piante. Le sostanze presenti nei mozziconi sono state ritrovate nel 30% delle tartarughe e nel 70% degli uccelli analizzati.
«Tutti insieme per tutelare l’ambiente che ci circonda e la città in cui viviamo. – ha evidenziato l’assessore all’ambiente del comune di Novara, Raffaele Lanzo – Con questa iniziativa in cui Assa e comune si affiancano alle associazioni del territorio in una giornata di raccolta mozziconi l’intenzione è quella ovviamente di tenere alta l’attenzione sull’abbandono dei rifiuti, tutti i generi di rifiuti – prosegue l’assessore Lanzo – Vedere sulle nostre strade sigarette e mozziconi non è un bel biglietto da visita. Questa giornata ci aiuterà ulteriormente nelle numerose campagne di informazione e sensibilizzazione avviate e in corso. Un ringraziamento particolare ad Assa, promotore dell’iniziativa, e alle associazioni che prenderanno parte alla raccolta».
«Abbiamo significativamente voluto unire le forze per raccogliere i mozziconi e ribadire che non gettarli a terra è un dovere civico e ambientale – ha sottolineato il presidente di Assa, Yari Negri – Invitiamo anche i cittadini a partecipare a questa azione con la quale vogliamo stimolare una presa di coscienza individuale e collettiva sulla gravità del fenomeno e sugli impatti che le azioni di tutti hanno, invitando a compiere i piccoli e semplici gesti di conferimento corretto dei rifiuti compresi quelli che, come i mozziconi, seppur di piccole dimensioni sono particolarmente inquinanti e deturpanti, per essere tutti insieme artefici di una città e un ambiente puliti e decorosi in cui vivere. Per l’occasione Assa distribuirà dei posaceneri tascabili».
«Questa iniziativa – ha dichiarato il direttore generale di Assa Alessandro Battaglino – si inserisce nel contesto di quelle azioni che sono state messe in atto negli ultimi anni da Assa e dalle associazioni novaresi che si prendono cura dell’ambiente e della città con cui si vuole richiamare l’attenzione di tutti i cittadini sulla necessità di prendersi cura del creato. La raccolta dei mozziconi è non solo un gesto che combatte l’inquinamento e il degrado ma è anche un richiamo alla necessità di preservare la bellezza dei luoghi in cui viviamo».
«Cosa c’è di più brutto, infatti, – ha proseguito Battaglino – di un selciato, di un marciapiede, di un parco costellato di cicche di sigaretta? Assa negli ultimi anni ha fatto un investimento importante per dotarsi di una spazzatrice che potesse intervenire nei vicoli stretti del centro città per raccogliere i piccoli rifiuti e spazzare gli angoli più difficili ma solo attraverso un vero cambiamento nelle abitudini di tutti si potranno raggiungere i risultati, in termini di pulizia e decoro, che Novara e i novaresi meritano».