Nuova luce alla statua di Vittorio Emanuele II in piazza Martiri. I lavori di restauro del monumento sono stati avviati in questi giorni; l’intervento ha un costo circa 50 mila euro ed è stato interamente finanziato Ancos comitato provinciale del Piemonte Orientale, un’associazione legata a Confartigianato, attraverso i contributi del 5 per mille.
«Con piacere e soddisfazione possiamo lavorare per restituire alla città un monumento importante nel pieno della sua bellezza artistica – spiega Adriano Sonzini, presidente Ancos -. Il finanziamento del restauro è stato reso possibile dalla sottoscrizione fatta in sede di dichiarazione dei redditi dei contribuenti che hanno firmato per il 5 per mille, aiutando così a recuperare il patrimonio artistico e storico delle nostre province».
«I restauratori avranno la collaborazione anche di artigiani locali, Giambattista Caldara, Elia Restauri, Gaetano Russo, Ponteggi NEL – aggiunge Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale -. Siamo orgogliosi di essere fra i primi sottoscrittori dell’opzione del 5 per mille e di vedere così una concreta ricaduta nelle nostre comunità: chi ha firmato per la destinazione del contributi vede concretamente cosa sanno fare gli artigiani di Confartigianato».
Il restauro è stato affidato alla ditta artigiana Gabba Antichità di Tortona che ha anche curato il progetto approvato dalla Soprintendenza. La statua del 1881, opera dello scultore Ambrogio Borghi, è l’unico monumento equestre della città. Entro un paio di mesi il caantiere dovrebbe essere terminato.
Questa non è la prima iniziativa che Ancos porta avanti a favore del territorio. Da anni l’associaizone mette a disposizione fondi per la comunità: nel mese di ottobre del 2019, ha donato all’ospedale Maggiore un ecocardiografo di nuova generazione e durante l’emergenza Covid un ventilatore polmonare; in passato Ancos aveva donato un furgone all’Anffas e due defibrillatori alla scuola professionale Cnos-Fap di Vercelli e alla scuola Dimidimitri Circo e Teatro. Infine del mes di ottobre dello scorso anno ha donato un ecografo di ultimissima generazione all’Asl di Verbania.