Nuovo medico volontario in servizio al Maggiore

Sono arrivati oggi in Piemonte altri 16 medici volontari inviati dal governo a rafforzare l’organico sanitario piemontese impegnato nella lotta al Covid 19. Due di questi sono stati assegnati a Novara, uno all’Ospedale Maggiore ed uno all’Asl. All’azienda ospedaliera è arrivato il dottor Daniele Indiani, 36 anni, chirurgo dell’apparato digerente; proviene dell’ospedale Alda Val D’Elsa di Poggibonsi (Siena).

 

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«Non è stato semplice lasciare le proprie abitudini, la famiglia con due bambini piccoli (4 anni e 2 e mezzo) – spiega Indiani – Ma ho sentito che fosse un mio dovere dare una mano là dove ce n’era bisogno. La stessa cosa l’avevo fatta nel 2009, quando ero andato a L’Aquila dopo il terremoto’’.

In precedenza, a Novara era stato assegnato il dottor Francesco de Laurenzi. Questo team si aggiunge ai primi 22 medici che sono stati inviati in Piemonte dal Dipartimento della Protezione Civile la settimana scorsa. Ad accogliere i sanitari a Milano e ad accompagnarli alle loro destinazioni in  Piemonte, sono stati i funzionari della Protezione civile regionale.

 

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Nuovo medico volontario in servizio al Maggiore

Sono arrivati oggi in Piemonte altri 16 medici volontari inviati dal governo a rafforzare l’organico sanitario piemontese impegnato nella lotta al Covid 19. Due di questi sono stati assegnati a Novara, uno all’Ospedale Maggiore ed uno all’Asl. All’azienda ospedaliera è arrivato il dottor Daniele Indiani, 36 anni, chirurgo dell’apparato digerente; proviene dell’ospedale Alda Val D’Elsa di Poggibonsi (Siena).

 

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«Non è stato semplice lasciare le proprie abitudini, la famiglia con due bambini piccoli (4 anni e 2 e mezzo) – spiega Indiani – Ma ho sentito che fosse un mio dovere dare una mano là dove ce n’era bisogno. La stessa cosa l’avevo fatta nel 2009, quando ero andato a L’Aquila dopo il terremoto’’.

In precedenza, a Novara era stato assegnato il dottor Francesco de Laurenzi. Questo team si aggiunge ai primi 22 medici che sono stati inviati in Piemonte dal Dipartimento della Protezione Civile la settimana scorsa. Ad accogliere i sanitari a Milano e ad accompagnarli alle loro destinazioni in  Piemonte, sono stati i funzionari della Protezione civile regionale.

 

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