Torna l’ottobre rosa con Lilt, il mese dedicato alla prevenzione e alla diagnosi precoce del cancro al seno. Al momento sono tre i Comuni dove saranno effettuate le visite: a Galliate il 3 e il 24 ottobre dalle 8.30 alle 13 all’ex biblioteca in via Matteotti 14, il 19 ottobre a Sozzago dalle 15 alle 18 nell’ambulatorio comunale e a Novara si potrà fare la visita per tutto il mese nella sede Lilt di via Micca 55. A differenza di tutti gli altri anni per evitare assembramento è necessario prenotare la visita allo 0321.35404 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. La campagna “Nastro rossa Lilt for women 2020” ha il patrocinio di Comune di Regione Piemonte, Provincia di Novara, Asl Novara, ospedale Maggiore e Rete oncologica.
C’è anche molto altro in questo ottobre rosa di Lilt. Si parte innanzitutto da Galliate, grazie alla collaborazione con il Comune e con Avis e grazie anche a Claudia Masini, volto che va a inserirsi nel gruppo dei volontari, galliatese che già in passato aveva preso a cuore le attività di Lilt. Il viale della città e il Castello si coloreranno di rosa e più in generale per un mese intero il cielo sarà rosa in tutta la Provincia. Tra gli appuntamenti da segnalare la conferenza “Nutriamoci di prevenzione” fissata per il 19 ottobre alle 18.30 a Sozzago alla fondazione Rognoni, che si colorerà di rosa, con la professoressa Alessandra Gennari, direttore di Oncologia al Maggiore e la dottoressa Chiara Saggia, oncologa referente della patologia della mammella. A Novara il 27 ottobre alle 18 all’Arengo del Broletto ci sarà la tavola rotonda “La preservazione della fertilità e la sessualità dopo un tumore al seno” con la professoressa Gennari e l’intervento di Marco Rossi, sessuologo, psichiatra e psicoterapeuta.
«A giugno non sapevamo ancora se tutto ciò si sarebbe realizzato, esserci è importante, il tumore della mammella in Italia conta circa 55mila nuovi casi ogni anno, colpisce una donna su otto, il 30%, – ha detto la dottoressa Giuseppina Gambaro, presidente Lilt Novara – siamo felici di tornare in grande stile, proprio a Galliate, dove qualche anno fa c’era una delegazione molto collaborative e per questo ringrazio Claudia Masini. E’ ancora più importante quest’anno parlare di prevenzione, non ci sono pandemie che fermano un tumore. Siamo contenti che lo screening sia ripartito». Orgoglioso il sindaco Claudiano Di Caprio: «Da sempre siamo attenti a questi temi, la prevenzione ha durata di 365 giorni, non solo questo mese, ma è importante sensibilizzare e ci siamo, – ha detto – e siamo contenti che il progetto sia ancora più articolato e parta dal nostro Comune».
Proprio Di Caprio è stato il primo a firmare il nastro rosa che Lilt porterà in tutti i Comuni: «Al termine chiuderemo il nastro a simbolo della rete che ci rappresenta» ha chiuso Gambaro.