La comprensione del presente e la possibilità di anticipare il futuro si basano sulla conoscenza che favorisce l’acquisizione di informazioni e nozioni con l’apprendimento e con l’esperienza. Questo il tema alla base dell’incontro promosso dall’istituto tecnico Omar che porterà le testimonianze di due protagonisti che riescono ancora a vivere e a spiegare quanto avviene sul pianeta Terra o cosa ci riservano le grandi imprese nello spazio: Paola Catapano, giornalista, comunicatrice scientifica al CERN di Ginevra, e Paolo Nespoli, ingegnere, già astronauta ESA-Agenzia spaziale europea con tre missioni nello spazio, già militare.
La conferenza, aperta agli allievi dell’istituto, si terrà il 19 ottobre all’Arengo del Broletto e chiuderà le celebrazioni dei 130 anni della fondazione dell’istituto.
«Ho l’onore e l’onere di celebrare questo importante evento dell’istituto Omar e si tratta dell’ultima iniziativa commemorativa di quest’anno – ha sottolineato Francesca Bergamaschi, docente che modererà l’incontro -. Abbiamo voluto come testimonial di questa giornata Paola Catapano e Paolo Nespoli perché l’idea di scuola che perseguiamo è quella della contaminazione tra i saperi, e desideriamo che i nostri allievi possano scoprire esperienze diverse e loro sono una sintesi preziosa del nostro stile. Inoltre, il fondatore Giuseppe Omar desiderava una scuola che sapesse coniugare “Istruzione, Formazione ed Impresa”: si tratta di un’idea molto attuale, oggi sempre più necessaria e fondamentale, che perseguiamo ogni giorno».
«Abbiamo perso il tetto di una manica dell’istituto e stiamo affrontando tutti i problemi che ne derivano, con la disseminazione della scuola su più sedi – ha rimarcato Franco Ticozzi, dirigente da 15 anni dell’Omar, che ha ricordato anche lo sfortunato evento del 28 giugno -. Ogni giorno dimostriamo ai nostri allievi che essere resilienti e non mollare è possibile. Desidero ringraziare per la collaborazione il Comune di Novara, l’associazione Omaristi, la Fast Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche di Milano, Comoli Ferrari Spa la Fondazione Omar per il sostegno».
«Ho incontrato Paolo Nespoli nel 2019 ad un evento Fast – ha proseguito il docente, Celestino Fontaneto – e mi colpì molto quanto disse agli studenti durante un incontro, ovvero “Sognate cose impossibili, alzatevi e realizzatele”. Credo che il suo messaggio ai nostri giovani studenti possa essere, in questo importante anniversario, davvero attuale. Ringrazio la Fast, nella persona del suo segretario generale Alberto Pieri, per le occasioni che abbiamo avuto in questi anni e per l’opportunità di avere questi due mostri sacri. L’incontro è stato pensato per i nostri allievi delle classi terze, all’inizio del loro percorso triennale, al cui termine dovranno decidere come investire sul loro futuro, o entrando nel mondo del lavoro o decidendo di proseguire gli studi. Speriamo che possano trovare nuovi spunti e nuovi stimoli nelle parole dei nostri ospiti: avremo anche la testimonianza di Paolo Ferrari, AD di Comoli Ferrari Spa, azienda novarese la cui storia si intreccia a doppio filo con quella della nostra scuola, che sarà sicuramente di esempio».
