L’associazione novarese Pedala Diritto organizza un cicloviaggio in Sicilia con il primo itinerario “No mafia”. Si tratta di un percorso aperto a tutti, dal 21 al 25 aprile, soggiornando esclusivamente presso strutture che hanno detto No al pizzo e sempre accompagnati da una guida Addiopizzo. Il percorso è studiato appositamente per presentare il nuovo volto della Sicilia che lotta attivamente contro la mafia.
Si pedalerà tra Palermo e Corleone, nel territorio in cui la mafia è nata e ha proliferato, dove oggi soffia il vento del cambiamento. L’avventura sarà scoprire la Sicilia di Addiopizzo in bicicletta, lentamente perché è la velocità ideale per poterne assaporare la bellezza.
Si percorreranno litoranee, strade di campagna a scarso traffico, carreggiate panoramiche e percorsi ciclabili immersi nel verde, spesso realizzati riconvertendo tratti ferroviari dismessi tra mare, campi di grano, vigne, boschi, laghi, dighe, altopiani rocciosi, canyon, cascate e pittoreschi centri abitati. Inoltre si gusteranno i sapori più autentici della Sicilia rurale: piatti tradizionali, preparati con prodotti biologici, vini pregiati, formaggi, olio e dolci.
Le iscrizioni sono aperte fino al 19 marzo. Per conoscere l’itinerario nel dettaglio e per info è possibile scrivere a info@pedaladiritto.it o contattare Vincenza 3481219653 e Ilaria 3384416315.
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