Da ieri, 14 luglio, le persone tra 60 e 79 anni potranno preaderire alla somministrazione della quarta dose del vaccino contro il Covid sul portale www.ilPiemontetivaccina.it. Riceveranno così l’sms con l’appuntamento entro 10 giorni presso uno dei centri vaccinali delle Asl.
In alternativa, dopo aver preaderito sul portale, da venerdì 15 luglio potranno recarsi in una delle farmacie che hanno manifestato la disponibilità e prenotare la dose. Sarà possibile anche rivolgersi al proprio medico di famiglia se vaccinatore. La regione Piemonte ricorda che per riceverla devono essere già trascorsi 120 giorni dall’ultima dose somministrata o dalla positività al Covid. Sono oltre 620.000 gli over60 che hanno già maturato i tempi. Per quanto riguarda i fragili over12, come avvenuto finora, saranno invece le strutture che li hanno in cura a procedere alla convocazione diretta.
«Il Piemonte oggi è la Regione italiana con la percentuale più alta di quarte dosi già somministrate e siamo pronti a partire subito per rispondere con elasticità anche a questa nuova fase della campagna vaccinale, perché non ci siamo mai fermati – hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – Continueremo a gestire la quarta dose come fatto con la terza, inviando un sms agli aventi diritto, perché essendo a tutti gli effetti un richiamo è giusto che sia il sistema sanitario a convocare coloro che hanno già maturato i tempi in modo da garantire la massima copertura possibile. In questa prima fase, però, per rendere il sistema più efficace ed efficiente e venire incontro ai cittadini, dato che molti nel periodo di luglio e agosto saranno in vacanza e potrebbero non riuscire a rispettare l’appuntamento, attiveremo una specifica preadesione che consentirà di ricevere la somministrazione entro 10 giorni, e in parallelo sarà possibile la prenotazione anche in farmacia oppure vaccinarsi dal proprio medico di famiglia se vaccinatore. Il nostro grazie va a tutto il sistema sanitario per lo sforzo che sta facendo in questo momento per portare avanti con grande dedizione l’attività vaccinale accanto al lavoro enorme per recuperare le liste d’attesa. E grazie anche ai medici di famiglia e alle farmacie, ancora una volta al nostro fianco per aiutarci in questa nuova fase della battaglia contro il Covid».
Finora in Piemonte sono state già somministrate oltre 280.000 quarte dosi alle platee autorizzate, ovvero immunodepressi, over80, fragili over60 e ospiti delle Rsa.