Piemonte e siccità, la pollinazione è in anticipo

Secondo i dati Arpa dagli ultimi giorni del mese di dicembre del 2021 c'è una timida ripresa della fase vegetativa

La siccità in Piemonte sta causando una serie di inconvenienti, persino una straordinaria pollinazione in netto anticipo rispetto ai tempi. Arpa ha reso noto alcuni dati, tra cui uno abbastanza insolito che riguarda Novara: un picco decisamente anomalo è stato registrato il 15 gennaio in città con 591 pollini al metro cubo di Cupressaceae.

Nelle stazioni di Cuneo, Novara e Omegna (VCO) il genere Corylus (nocciolo), appartenente alla famiglia delle Corylaceae, la famiglia Cupressaceae/Taxaceae e in minor misura il genere Alnus (ontano) fra le Betulaceae, hanno emesso anticipatamente il loro polline probabilmente facilitate da condizioni meteoclimatiche favorevoli sia nella fase della formazione del polline all’interno delle antere e/o coni, sia nella fase di emissione in cui le  temperature diurne risultano al di sopra della norma stagionale. Non è insolito imbattersi in fenomeni analoghi (come nel 2006/2007 e 2011/2012), che avvengono però in modo sempre più frequente e ravvicinato e con un quantitativo di  polline rilasciato incrementato. 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Piemonte e siccità, la pollinazione è in anticipo

Secondo i dati Arpa dagli ultimi giorni del mese di dicembre del 2021 c’è una timida ripresa della fase vegetativa

La siccità in Piemonte sta causando una serie di inconvenienti, persino una straordinaria pollinazione in netto anticipo rispetto ai tempi. Arpa ha reso noto alcuni dati, tra cui uno abbastanza insolito che riguarda Novara: un picco decisamente anomalo è stato registrato il 15 gennaio in città con 591 pollini al metro cubo di Cupressaceae.

Nelle stazioni di Cuneo, Novara e Omegna (VCO) il genere Corylus (nocciolo), appartenente alla famiglia delle Corylaceae, la famiglia Cupressaceae/Taxaceae e in minor misura il genere Alnus (ontano) fra le Betulaceae, hanno emesso anticipatamente il loro polline probabilmente facilitate da condizioni meteoclimatiche favorevoli sia nella fase della formazione del polline all’interno delle antere e/o coni, sia nella fase di emissione in cui le  temperature diurne risultano al di sopra della norma stagionale. Non è insolito imbattersi in fenomeni analoghi (come nel 2006/2007 e 2011/2012), che avvengono però in modo sempre più frequente e ravvicinato e con un quantitativo di  polline rilasciato incrementato. 

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata