Piemonte in zona gialla e Novara si riempie di gente. Oggi, domenica 13 dicembre, la regione è entrata in zona gialla e, nonostante il numero dei contagi sia in calo ma ancora alto per dichiarare un liberi tutti, subito nelle strade del centro storico si sono riversate centinaia di persone.
Complice (forse) la bella giornata, tutti rigorosamente con la mascherina, i novaresi non hanno rinunciato a una passeggiata; lunghe code si sono formate agli ingressi di negozi e bar, quest’ultimi alla loro prima giornata di apertura dopo il lockdown del 3 novembre.
Da oggi, infatti, con l’entrata in zona gialla, le misure anti Covid sono state allentate: hanno riaperto bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie con consumo al tavolo fino alle 18, poi solo servizio di asporto. Nella zona gialla sono consentiti gli spostamenti anche fuori dal proprio Comune senza autodichiarazione oltre che tra regioni gialle limitrofe; resta però in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Nei festivi e prefestivi restano chiusi i centri e i parchi commerciali tranne farmacie, parafarmacie, punti vendita alimentari, edicole e tabacchi che si trovano all’interno. Chiusi musei e mostre.
I mezzi di trasporto pubblici rimangono al 50% della capienza mentre la scuola è in presenza solo per gli alunni di elementari e prima media.