La Regione Piemonte rifinanzia con 4,1 milioni di euro gli interventi per l’acquisizione di aziende in crisi, impianti, stabilimenti e centri di ricerca a rischio di definitiva chiusura o già chiusi per cessazione dell’attività o dell’impresa.
Una misura fondamentale, sostengono gli assessori regionali allo Sviluppo economico e al Lavoro, per dare un sostegno concreto alle imprese in supporto alla competitività, la valorizzazione delle professionalità, l’attrazione di giovani per tutelare il valore del made in Italy e l’orgoglio manifatturiero proteggendo e valorizzando le competenze. L’Italia è la seconda manifattura europea e la settima potenza economica mondiale e la tutela della sua capacità produttiva passa anche attraverso iniziative di questo tipo.
Possono beneficiare delle agevolazioni le aziende di qualsiasi dimensione, iscritte al Registro delle Imprese o ad analogo Registro del Paese di provenienza; in ogni caso i beneficiari devono avere l’unità operativa localizzata in Piemonte al momento della erogazione del contributo. L’impresa che intende proporre a contributo un progetto di investimento deve presentare a Finpiemonte domanda di accesso all’agevolazione dalle ore 9 del 5 settembre e fino al 30 dicembre 2022 (il bando).
La dotazione finanziaria è messa a disposizione, nell’ambito della l.r. 34/2004 e del Fondo Sviluppo e Coesione 2021/2027 e potrà essere eventualmente integrata con le ulteriori economie che dovessero realizzarsi a valere sui progetti finanziati sulla precedente misura.