Piemonte: selezionate 112 imprese artigiane per il bando bottega scuola 22/23

L’Assessore Andrea Tronzano «con le botteghe scuole molti giovani possono avvicinarsi a professioni di profilo garantendosi un futuro di ottimo livello»

E’ stato approvato il bando Bottega scuola 2022-2023 per l’acquisizione di candidature di imprese artigiane con riconoscimento di eccellenza artigiana ad ospitare 228 tirocini semestrali di giovani inoccupati/disoccupati quali Botteghe scuola. Le imprese ammesse sono 112: tra le imprese ammesse, 20 hanno dichiarato l’interesse ad assumere producendo relazione con le motivazioni del fabbisogno di manodopera:

Delle 112 imprese ammesse questa la suddivisione per settori: 38 alimentare, 3 attività artigianali varie (maschere per spettacolo, calzature, sculture), 2 ceramica, 5 conservazione e restauro in edilizia, 5 decorazione su manufatti diversi (dorature, stucchi, intonaci, ecc.),18 legno, 12 restauro ligneo, 1 tappezzeria in stoffa, 6 metalli comuni (ferro battuto, acciaio..) 4 metalli pregiati (oreficeria, incastonatura, argenteria), 1 legatoria, 2 strumenti musicali (liuteria, chitarre),11 sartoria, maglieria, ricamo, 4 vetro.

Delle 112 imprese ammesse 56 sono della Provincia di Torino, 14 di Alessandria, 6 di Asti, 11 di Biella, 13 di Cuneo, 4 di Novara, 5 del Verbano e 3 di Vercelli. Ora i giovani di età compresa tra i 18 e 29 anni inoccupati/disoccupati con l’obbligo scolastico assolto possono presentare domanda di tirocinio.

«L’attenzione per il mondo dell’artigianato e per tramandare mestieri in cui si mescolano competenza, tradizioni e qualità – ha commentato l’assessore all’artigianato Andrea Tronzano – è da sempre un cardine della Regione Piemonte. In questo modo, tra l’altro, molti giovani tra i 18 e i 29 anni si possono avvicinare a professioni di profilo garantendosi un futuro sicuramente di alta professionalità».

«Avere un mestiere in mano e il saper fare derivante da studio e applicazione – ha aggiunto l’Assessore Tronzano – garantiscono un buono stipendio e soprattutto danno alternative certe a percorsi scolastici tradizionali che non tutti hanno attitudine o piacere di seguire».

Di seguito le quattro imprese del novarese ammesse per il bando:

  • Ceramica Calcaterra di Calcaterra Giuseppe – Cameri
  • Castano s.r.l – Galliate
  • Pellicceria Anna.giroli s.a.s. di Giroli Sabina & c. – Novara
  • Calzaturificio Martini s.r.l – Gozzano

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Piemonte: selezionate 112 imprese artigiane per il bando bottega scuola 22/23

L’Assessore Andrea Tronzano «con le botteghe scuole molti giovani possono avvicinarsi a professioni di profilo garantendosi un futuro di ottimo livello»

E’ stato approvato il bando Bottega scuola 2022-2023 per l’acquisizione di candidature di imprese artigiane con riconoscimento di eccellenza artigiana ad ospitare 228 tirocini semestrali di giovani inoccupati/disoccupati quali Botteghe scuola. Le imprese ammesse sono 112: tra le imprese ammesse, 20 hanno dichiarato l’interesse ad assumere producendo relazione con le motivazioni del fabbisogno di manodopera:

Delle 112 imprese ammesse questa la suddivisione per settori: 38 alimentare, 3 attività artigianali varie (maschere per spettacolo, calzature, sculture), 2 ceramica, 5 conservazione e restauro in edilizia, 5 decorazione su manufatti diversi (dorature, stucchi, intonaci, ecc.),18 legno, 12 restauro ligneo, 1 tappezzeria in stoffa, 6 metalli comuni (ferro battuto, acciaio..) 4 metalli pregiati (oreficeria, incastonatura, argenteria), 1 legatoria, 2 strumenti musicali (liuteria, chitarre),11 sartoria, maglieria, ricamo, 4 vetro.

Delle 112 imprese ammesse 56 sono della Provincia di Torino, 14 di Alessandria, 6 di Asti, 11 di Biella, 13 di Cuneo, 4 di Novara, 5 del Verbano e 3 di Vercelli. Ora i giovani di età compresa tra i 18 e 29 anni inoccupati/disoccupati con l’obbligo scolastico assolto possono presentare domanda di tirocinio.

«L’attenzione per il mondo dell’artigianato e per tramandare mestieri in cui si mescolano competenza, tradizioni e qualità – ha commentato l’assessore all’artigianato Andrea Tronzano – è da sempre un cardine della Regione Piemonte. In questo modo, tra l’altro, molti giovani tra i 18 e i 29 anni si possono avvicinare a professioni di profilo garantendosi un futuro sicuramente di alta professionalità».

«Avere un mestiere in mano e il saper fare derivante da studio e applicazione – ha aggiunto l’Assessore Tronzano – garantiscono un buono stipendio e soprattutto danno alternative certe a percorsi scolastici tradizionali che non tutti hanno attitudine o piacere di seguire».

Di seguito le quattro imprese del novarese ammesse per il bando:

  • Ceramica Calcaterra di Calcaterra Giuseppe – Cameri
  • Castano s.r.l – Galliate
  • Pellicceria Anna.giroli s.a.s. di Giroli Sabina & c. – Novara
  • Calzaturificio Martini s.r.l – Gozzano

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