Prima campanella lunedì 12: il presidente Cirio e la sua giunta in tour nelle scuole piemontesi

In occasione dell'inizio del nuovo anno scolastico riprende, dopo due anni di pandemia, il tradizionale appuntamento per il governatore e gli assessori negli istituti della regione: «Ai ragazzi con le loro famiglie, agli insegnanti e a tutto il personale i nostri sinceri auguri»

Tutto è pronto per l’apertura, lunedì 12 settembre, del nuovo anno scolastico e in questa circostanza, dopo due anni di pandemia, riprende il tradizionale appuntamento che vede impegnati il presidente della giunta regionale e i suoi assessori in un vero e proprio tour negli istituti piemontesi.


In particolare, il governatore Alberto Cirio sarà alle ore 9 a Pagno (Cuneo), dove presenzierà all’inaugurazione della nuova scuola della Valle Bronda, quindi si sposterà a Torino dove, con il sindaco e direttore dell’Ufficio scolastico regionale, alle ore 11.30, sarà nell’Istituto Leonardo da Vinci di via Abeti e alle 12.30 nel Liceo Giordano Bruno di via Marinuzzi Musicista.


Gli appuntamenti a Novara saranno tre, con l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati: alle ore 8.30 nella scuola secondaria di primo grado Pier Lombardo di via Magalotti, alle ore 9 nella scuola primaria Fratelli di Dio di via Cagliari e alle ore 9.30 nell’Ipsia Bellini di via Liguria.


«Dopo le restrizioni dovute alla pandemia – ha commentato il presidente Cirio – vogliamo testimoniare con la nostra presenza un giorno molto importante per migliaia di studenti piemontesi, che torneranno sui banchi di scuola o che, per la prima volta, faranno il loro ingresso nel percorso scolastico che li accompagnerà nella crescita culturale, ma anche sociale e personale». Dal capo dell’amministrazione di piazza Castello Pertanto «un sincero augurio a tutti loro, ma anche agli insegnanti, che hanno la grande responsabilità della formazione degli studenti, a tutto il personale ausiliario e alle famiglie, che insieme alla scuola rappresentano l’altro pilastro fondamentale per l’educazione e la crescita dei ragazzi».

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Prima campanella lunedì 12: il presidente Cirio e la sua giunta in tour nelle scuole piemontesi

In occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico riprende, dopo due anni di pandemia, il tradizionale appuntamento per il governatore e gli assessori negli istituti della regione: «Ai ragazzi con le loro famiglie, agli insegnanti e a tutto il personale i nostri sinceri auguri»

Tutto è pronto per l’apertura, lunedì 12 settembre, del nuovo anno scolastico e in questa circostanza, dopo due anni di pandemia, riprende il tradizionale appuntamento che vede impegnati il presidente della giunta regionale e i suoi assessori in un vero e proprio tour negli istituti piemontesi.


In particolare, il governatore Alberto Cirio sarà alle ore 9 a Pagno (Cuneo), dove presenzierà all’inaugurazione della nuova scuola della Valle Bronda, quindi si sposterà a Torino dove, con il sindaco e direttore dell’Ufficio scolastico regionale, alle ore 11.30, sarà nell’Istituto Leonardo da Vinci di via Abeti e alle 12.30 nel Liceo Giordano Bruno di via Marinuzzi Musicista.


Gli appuntamenti a Novara saranno tre, con l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati: alle ore 8.30 nella scuola secondaria di primo grado Pier Lombardo di via Magalotti, alle ore 9 nella scuola primaria Fratelli di Dio di via Cagliari e alle ore 9.30 nell’Ipsia Bellini di via Liguria.


«Dopo le restrizioni dovute alla pandemia – ha commentato il presidente Cirio – vogliamo testimoniare con la nostra presenza un giorno molto importante per migliaia di studenti piemontesi, che torneranno sui banchi di scuola o che, per la prima volta, faranno il loro ingresso nel percorso scolastico che li accompagnerà nella crescita culturale, ma anche sociale e personale». Dal capo dell’amministrazione di piazza Castello Pertanto «un sincero augurio a tutti loro, ma anche agli insegnanti, che hanno la grande responsabilità della formazione degli studenti, a tutto il personale ausiliario e alle famiglie, che insieme alla scuola rappresentano l’altro pilastro fondamentale per l’educazione e la crescita dei ragazzi».

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