Prima Giornata nazionale vittime Covid: Oleggio “spegne” la piazza con i rintocchi del campanile

Prima Giornata nazionale in memoria delle vittime di Covid. Si celebra proprio oggi, giovedì 18 marzo, secondo quanto stabilito dal parlamento che l’ha approvata come legge. Stato, regioni, province e comuni hanno autonomia nell’organizzare particolari momenti e lo stesso potranno fare le scuole.

Il 18 marzo è il primo giorno in cui i camion militari portano via alcune salme da Bergamo, un momento che ha toccato l’Italia intera. Mentre il presidente del consiglio sarà proprio nella città lombarda questa mattina, nei Comuni dell’Ovest Ticino qualcuno ha organizzato momenti particolari.

«Alle 19 spegneremo le luci della piazza, il campanile risuonerà 51 rintocchi» come le 51 vittime di Oleggio: così farà il Comune come spiega il sindaco Andrea Baldassini. E il momento sarà trasmesso in streaming.

«Ci ritroviamo alle 17 in piazza Veneto davanti al municipio con una rappresentanza di volontari, nel pieno rispetto delle regole. Osserveremo un minuto di silenzio» spiega invece il primo cittadino di Galliate Claudiano Di Caprio.

Corona di fiori e minuto di silenzio a Bellinzago con un invito del sindaco Fabio Sponghini rivolto alla comunità, naturalmente a distanza: «Alle 10.30 deporrò al cimitero un mazzo di fiori e ci sarà un momento di preghiera con il nostro parroco». Poi alle 11 appuntamento davanti al municipio per un minuto di silenzio: «Purtroppo non potranno essere in piazza i cittadini, ma invito tutti a un momento di raccoglimento».

Raccolto l’invito di Anci per Trecate e Cameri: alle 11 minuto di silenzio davanti al municipio e per tutta la giornata bandiere a mezz’asta. Lo stesso avverrà in Provincia e Palazzo Cabrino a Novara.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Elena Mittino

Elena Mittino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Prima Giornata nazionale vittime Covid: Oleggio “spegne” la piazza con i rintocchi del campanile

Prima Giornata nazionale in memoria delle vittime di Covid. Si celebra proprio oggi, giovedì 18 marzo, secondo quanto stabilito dal parlamento che l’ha approvata come legge. Stato, regioni, province e comuni hanno autonomia nell’organizzare particolari momenti e lo stesso potranno fare le scuole. Il 18 marzo è il primo giorno in cui i camion militari portano via alcune salme da Bergamo, un momento che ha toccato l’Italia intera. Mentre il presidente del consiglio sarà proprio nella città lombarda questa mattina, nei Comuni dell’Ovest Ticino qualcuno ha organizzato momenti particolari. «Alle 19 spegneremo le luci della piazza, il campanile risuonerà 51 rintocchi» come le 51 vittime di Oleggio: così farà il Comune come spiega il sindaco Andrea Baldassini. E il momento sarà trasmesso in streaming. «Ci ritroviamo alle 17 in piazza Veneto davanti al municipio con una rappresentanza di volontari, nel pieno rispetto delle regole. Osserveremo un minuto di silenzio» spiega invece il primo cittadino di Galliate Claudiano Di Caprio. Corona di fiori e minuto di silenzio a Bellinzago con un invito del sindaco Fabio Sponghini rivolto alla comunità, naturalmente a distanza: «Alle 10.30 deporrò al cimitero un mazzo di fiori e ci sarà un momento di preghiera con il nostro parroco». Poi alle 11 appuntamento davanti al municipio per un minuto di silenzio: «Purtroppo non potranno essere in piazza i cittadini, ma invito tutti a un momento di raccoglimento». Raccolto l’invito di Anci per Trecate e Cameri: alle 11 minuto di silenzio davanti al municipio e per tutta la giornata bandiere a mezz’asta. Lo stesso avverrà in Provincia e Palazzo Cabrino a Novara.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata