Priorità alla scuola “presente” per lo sciopero nazionale promosso dai Cobas

Oltre al flash mob #zainettiinpiazza (leggi qui), il comitato Pas Novara, Priorità alla scuola, rinnova un nuovo appuntamento. Si terrà infatti domani, venerdì 26 marzo, dalle 8 alle 14, lo sciopero in piazza Puccini, che risponde a quello nazionale indetto dai Cobas in oltre 60 città italiane.

«Torniamo in piazza per ribadire che la Dad non è scuola e per chiedere la riapertura il 7 aprile per le scuole di ogni ordine e grado. Torniamo in piazza per chiedere che i soldi del Recovery Fund siano investiti in una scuola “si-cura” e in presenza; – dicono dal comitato – una scuola in sicurezza è una scuola con aule spaziose dentro edifici sicuri e classi di massimo 20 alunni.  Una scuola in cui i precari siano stabilizzati e in cui si investa in nuove assunzioni. Una scuola dotata di infermeria scolastica, che monitori il benessere psicofisico della comunità scolastica. Scuole distribuite su tutto il territorio con relativi collegamenti casa-scuola, come pedibus, piste ciclabili, autobus e treni dedicati».

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Priorità alla scuola “presente” per lo sciopero nazionale promosso dai Cobas

Oltre al flash mob #zainettiinpiazza (leggi qui), il comitato Pas Novara, Priorità alla scuola, rinnova un nuovo appuntamento. Si terrà infatti domani, venerdì 26 marzo, dalle 8 alle 14, lo sciopero in piazza Puccini, che risponde a quello nazionale indetto dai Cobas in oltre 60 città italiane.

«Torniamo in piazza per ribadire che la Dad non è scuola e per chiedere la riapertura il 7 aprile per le scuole di ogni ordine e grado. Torniamo in piazza per chiedere che i soldi del Recovery Fund siano investiti in una scuola “si-cura” e in presenza; – dicono dal comitato – una scuola in sicurezza è una scuola con aule spaziose dentro edifici sicuri e classi di massimo 20 alunni.  Una scuola in cui i precari siano stabilizzati e in cui si investa in nuove assunzioni. Una scuola dotata di infermeria scolastica, che monitori il benessere psicofisico della comunità scolastica. Scuole distribuite su tutto il territorio con relativi collegamenti casa-scuola, come pedibus, piste ciclabili, autobus e treni dedicati».

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