Quando non puoi andare al museo, allora il museo arriva a… casa. E’ un po’ questo il senso dell’iniziativa “#museichiusimuseiaperti” lanciata dal museo tattile di Varese e cui ha aderito anche quello di Oleggio. In pochi parole i vari musei hanno realizzato dei video, scegliendo una parte dell’esposizione, per mostrarla alle persone, una sorta di visita virtuale. Il tutto è nato dalla settimana di stop generale che Piemonte e Lombardia, insieme ad altre regioni, stanno vivendo a causa dell’allarme Coronavirus.
Tra le realtà chiuse anche i musei appunto e i social allora sono diventati anche strumenti di diffusione della cultura. Una piacevole musichetta, circa tre minuti di bellezze: così il museo Fanchini ha raccontato ai suoi visitatori online il salone dell’abbigliamento. Un bellissima gesto da parte di chi gestisce i musei, un gesto che per fortuna non deve durare a lungo: lunedì il Governo ha deciso di ridare il via alla normalità, per cui i musei si potranno visitare ancora davvero.
Una risposta
Ci tengo a precisare che, per onor di cronaca, a questa iniziativa ha aderito anche il Museo d’Arte Religiosa di Oleggio, da domenica 23 febbraio fino a oggi 1 marzo il museo ha raccontato i suoi tesori attraverso i social. Visto che il museo, tra l’altro è gestito da volontari, mi sembra giusto che diate il merito anche a loro.
Cordialmente,
Maura Mattachini