Quasi un milione di euro per le nuove attività del Cst

Il Cst Novara e Vco, Centro servizi per il territorio, ha approvato il programma previsionale delle attività per un totale di 951.530 euro di cui 898.315 provenienti dal Fondo Unico Nazionale destinato all’erogazione gratuita di servizi per gli Enti del Terzo Settore. Per il 2021 sono confermati tutti i servizi già forniti e consolidati negli anni precedenti cui si aggiungono alcune novità:

Bando Covid: un bando di 40.000 eu per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e materiale e attrezzature per l’igienizzazione e la sanificazione. Le associazioni accreditate possono presentare richieste fino ad un massimo di 1500 eu.

Bando servizi: un bando di 100.000 eu per il sostegno delle microprogettualità delle associazioni accreditate del territorio della provincia di Novara e del VCO, con la possibilità di richiedere sino ad un massimo di 2.000 eu per progetto.

La caratteristica di questi bandi del CST è che le associazioni non devono anticipare soldi, né mettere un cofinanziato, gli acquisti di beni e di servizi vengono fatti direttamente dal CST che si occupa della gestione amministrativa dei progetti e del pagamento delle relative fatture. «I nostri bandi sono uno strumento davvero importante – commenta il presidente Carlo Teruzzi – perché ci permettono di sostenere il tessuto associativo sia per quanto riguarda le progettualità da realizzare in favore delle nostre comunità e delle persone più bisognose, sia per aiutarle a svolgere la propria attività in completa sicurezza nel perdurare dell’emergenza Covid. Siamo davvero felici di poter garantire anche per il 2021 questo sostegno alle nostre associazioni».

Protocollo con la Regione Piemonte per l’iscrizione al RUNTS per accompagnare le Odv e le APS nella trasmigrazione dai registri regionali al RUNTS e per sostenere l’adeguamento statutario anche degli altri ETS.

In merito a quest’ultima novità il vicepresidente CST Daniele Giaime sottolinea «il rapporto di sussidiarietà tra il Centro Servizi e la Regione Piemonte, con il riconoscimento del nostro Ente quale competente e indispensabile, grazie al knowhow e alla conoscenza delle realtà del territorio, a supportare sia gli Enti del Terzo Settore che la stessa Regione nella trasmigrazione al RUNTS. Inoltre è bene ricordare l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato sociale al fine di raggiungere obiettivi efficaci e comuni».

Per il 2021 è previsto inoltre un importante programma di formazione che sarà realizzato sia in modalità a distanza con piattaforme specifiche per le tematiche di interesse più generale, sia in presenza attraverso laboratori sui diversi territori per approfondimenti con piccoli gruppi omogenei di associazioni, così da offrire una modalità molto concreta in risposta alle necessità e ai casi che le stesse associazioni porteranno.

Si inizia il 23 di febbraio con un incontro formativo per presentare il Bando Regionale che prevede la concessione di Patrocini onerosi a sostegno di progetti e iniziative promossi da Enti pubblici e privati. Anche qui prosegue la collaborazione con la Regione Piemonte poiché i relatori del corso saranno gli stessi funzionari che si occupano di questo ambito.

Nel corso dell’anno saranno proposti alle associazioni momenti formativi che spazieranno in diversi ambiti: dalla gestione associativa con i nuovi modelli di bilancio e la progettazione, agli aspetti comunicativi con lo storytelling e l’utilizzo dei social media, alla spinta verso la digitalizzazione sia verso i propri utenti che rispetto all’organizzazione associativa, al fundraising e la ricerca e accoglienza di nuovi volontari. «La formazione – commenta il direttore CST Caterina Mandarini – è divenuta nel corso degli ultimi anni sempre più importante per i volontari e le associazioni perché diventa necessario qualificare il proprio operato attraverso competenze e modalità organizzative efficaci ed efficienti. Per questo il Centro sta investendo risorse ed energie in questa direzione».

Gli sportelli sono tutti aperti ed operativi: Domodossola e Novara tutti i giorni, Verbania il lunedì, giovedì e venerdì, il martedì Borgomanero, il mercoledì Omegna.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Quasi un milione di euro per le nuove attività del Cst

Il Cst Novara e Vco, Centro servizi per il territorio, ha approvato il programma previsionale delle attività per un totale di 951.530 euro di cui 898.315 provenienti dal Fondo Unico Nazionale destinato all’erogazione gratuita di servizi per gli Enti del Terzo Settore. Per il 2021 sono confermati tutti i servizi già forniti e consolidati negli anni precedenti cui si aggiungono alcune novità: Bando Covid: un bando di 40.000 eu per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e materiale e attrezzature per l’igienizzazione e la sanificazione. Le associazioni accreditate possono presentare richieste fino ad un massimo di 1500 eu. Bando servizi: un bando di 100.000 eu per il sostegno delle microprogettualità delle associazioni accreditate del territorio della provincia di Novara e del VCO, con la possibilità di richiedere sino ad un massimo di 2.000 eu per progetto. La caratteristica di questi bandi del CST è che le associazioni non devono anticipare soldi, né mettere un cofinanziato, gli acquisti di beni e di servizi vengono fatti direttamente dal CST che si occupa della gestione amministrativa dei progetti e del pagamento delle relative fatture. «I nostri bandi sono uno strumento davvero importante – commenta il presidente Carlo Teruzzi – perché ci permettono di sostenere il tessuto associativo sia per quanto riguarda le progettualità da realizzare in favore delle nostre comunità e delle persone più bisognose, sia per aiutarle a svolgere la propria attività in completa sicurezza nel perdurare dell’emergenza Covid. Siamo davvero felici di poter garantire anche per il 2021 questo sostegno alle nostre associazioni». Protocollo con la Regione Piemonte per l’iscrizione al RUNTS per accompagnare le Odv e le APS nella trasmigrazione dai registri regionali al RUNTS e per sostenere l’adeguamento statutario anche degli altri ETS. In merito a quest’ultima novità il vicepresidente CST Daniele Giaime sottolinea «il rapporto di sussidiarietà tra il Centro Servizi e la Regione Piemonte, con il riconoscimento del nostro Ente quale competente e indispensabile, grazie al knowhow e alla conoscenza delle realtà del territorio, a supportare sia gli Enti del Terzo Settore che la stessa Regione nella trasmigrazione al RUNTS. Inoltre è bene ricordare l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato sociale al fine di raggiungere obiettivi efficaci e comuni». Per il 2021 è previsto inoltre un importante programma di formazione che sarà realizzato sia in modalità a distanza con piattaforme specifiche per le tematiche di interesse più generale, sia in presenza attraverso laboratori sui diversi territori per approfondimenti con piccoli gruppi omogenei di associazioni, così da offrire una modalità molto concreta in risposta alle necessità e ai casi che le stesse associazioni porteranno. Si inizia il 23 di febbraio con un incontro formativo per presentare il Bando Regionale che prevede la concessione di Patrocini onerosi a sostegno di progetti e iniziative promossi da Enti pubblici e privati. Anche qui prosegue la collaborazione con la Regione Piemonte poiché i relatori del corso saranno gli stessi funzionari che si occupano di questo ambito. Nel corso dell’anno saranno proposti alle associazioni momenti formativi che spazieranno in diversi ambiti: dalla gestione associativa con i nuovi modelli di bilancio e la progettazione, agli aspetti comunicativi con lo storytelling e l’utilizzo dei social media, alla spinta verso la digitalizzazione sia verso i propri utenti che rispetto all’organizzazione associativa, al fundraising e la ricerca e accoglienza di nuovi volontari. «La formazione – commenta il direttore CST Caterina Mandarini - è divenuta nel corso degli ultimi anni sempre più importante per i volontari e le associazioni perché diventa necessario qualificare il proprio operato attraverso competenze e modalità organizzative efficaci ed efficienti. Per questo il Centro sta investendo risorse ed energie in questa direzione». Gli sportelli sono tutti aperti ed operativi: Domodossola e Novara tutti i giorni, Verbania il lunedì, giovedì e venerdì, il martedì Borgomanero, il mercoledì Omegna.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata