Quattro Bandiere blu in Piemonte tra Novara e Vco

Sono quattro le Bandiere blu piemontesi che la ong danese Fee, Foundation for Environmental Education, ha assegnato per il 2020. Si tratta del riconoscimento, giunto alla 34esima edizione, che la Fee assegna ogni anni comuni rivieraschi e agli approdi turistici europei con le acque più belle e pulite. Non basta il mare o il lago: per aggiudicarsi il vessillo blu serve, infatti, un sistema di servizi a 360 gradi riassunto in 32 criteri tra cui la qualità delle acque di balneazione, il turismo sostenibile, la gestione dei rifiuti l’efficienza della depurazione e la valorizzazione delle aree naturalistiche.

Quest’anno sono 195 i comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento con 12 nuovi ingressi. Aumentano anche i riconoscimenti lacustri, che nel complesso contano quest’anno 18 bandiere grazie al nuovo ingresso del Lido di Gozzano sul lago d’Orta che si somma a quelle già note del lago Maggiore: le Rocchette di Arona, il Lido di Cannero Riviera e la spiaggia di Cannobio.

«Gozzano è il primo comune ad aver contenuto la Bandiera Blu sul lago D’Orta – dichiara il sindaco, Gianluca Godio -. Questo prezioso riconoscimento è motivo di orgoglio  per il nostro comune e per tutto il territorio. Il percorso che ha portato all’ottenimento di questo prestigioso riconoscimento non è stato facile, dichiara l’assessore all’ambiente Francesca Tucciariello. La procedura di candidatura prevede infatti di dimostrare non solo a parole, ma anche nei fatti, di avere innanzitutto acque eccellenti nel corso degli ultimi quattro anni, di saper gestire al meglio la raccolta differenziata dei rifiuti e  avere un efficace sistema di trattamento delle acque reflue ed una rete fognaria con copertura pressoché totale. È inoltre necessario aver fatto ed avere in programma per il futuro numerose iniziative di educazione e di sostenibilità ambientale. Questo progetto è iniziato con Luisa Gregori  ed è proseguito grazie ad un proficuo lavoro di squadra dell’assessore all’ambiente Francesca Tucciariello e con l’aiuto del capogruppo Katia Travaglini».

 

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Quattro Bandiere blu in Piemonte tra Novara e Vco

Sono quattro le Bandiere blu piemontesi che la ong danese Fee, Foundation for Environmental Education, ha assegnato per il 2020. Si tratta del riconoscimento, giunto alla 34esima edizione, che la Fee assegna ogni anni comuni rivieraschi e agli approdi turistici europei con le acque più belle e pulite. Non basta il mare o il lago: per aggiudicarsi il vessillo blu serve, infatti, un sistema di servizi a 360 gradi riassunto in 32 criteri tra cui la qualità delle acque di balneazione, il turismo sostenibile, la gestione dei rifiuti l’efficienza della depurazione e la valorizzazione delle aree naturalistiche.

Quest’anno sono 195 i comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento con 12 nuovi ingressi. Aumentano anche i riconoscimenti lacustri, che nel complesso contano quest’anno 18 bandiere grazie al nuovo ingresso del Lido di Gozzano sul lago d’Orta che si somma a quelle già note del lago Maggiore: le Rocchette di Arona, il Lido di Cannero Riviera e la spiaggia di Cannobio.

«Gozzano è il primo comune ad aver contenuto la Bandiera Blu sul lago D’Orta – dichiara il sindaco, Gianluca Godio -. Questo prezioso riconoscimento è motivo di orgoglio  per il nostro comune e per tutto il territorio. Il percorso che ha portato all’ottenimento di questo prestigioso riconoscimento non è stato facile, dichiara l’assessore all’ambiente Francesca Tucciariello. La procedura di candidatura prevede infatti di dimostrare non solo a parole, ma anche nei fatti, di avere innanzitutto acque eccellenti nel corso degli ultimi quattro anni, di saper gestire al meglio la raccolta differenziata dei rifiuti e  avere un efficace sistema di trattamento delle acque reflue ed una rete fognaria con copertura pressoché totale. È inoltre necessario aver fatto ed avere in programma per il futuro numerose iniziative di educazione e di sostenibilità ambientale. Questo progetto è iniziato con Luisa Gregori  ed è proseguito grazie ad un proficuo lavoro di squadra dell’assessore all’ambiente Francesca Tucciariello e con l’aiuto del capogruppo Katia Travaglini».

 

 

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata