Regione Piemonte e Unione cuochi piemontesi uniti per promuovere la cultura gastronomica

Regione Piemonte e Unione Cuochi Piemontesi insieme per promuovere i prodotti agroalimentari di qualità e la cultura gastronomica regionale

Regione Piemonte e Unione regionale cuochi piemontesi hanno siglato il 12 gennaio il protocollo d’intesa che sancisce la collaborazione tra i due enti finalizzata alla promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari locali di qualità, a  diffondere la cultura gastronomica regionale. Presenti alla firma il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa e il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Piemontesi, Stefano Bongiovanni.

Il protocollo risponde alla legge regionale 1 del 2019, testo unico dell’Agricoltura, che promuove  anche l’educazione al cibo e l’orientamento ai consumi. Verranno così attivate azioni mirate di formazione del personale addetto alla produzione ed ai servizi, ed iniziative di informazione sull’educazione alimentare rivolte al consumatore finale affinché tutti siano più consapevoli ed attenti alla molteplicità di prodotti di qualità che i diversi territori piemontesi possono offrire.

«Regione e Unione Cuochi Piemontesi da oggi sono alleate per promuovere la conoscenza del patrimonio agroalimentare piemontese di qualità.  I cuochi del Piemonte, che portano nel mondo le nostre eccellenze e i sapori della nostra cucina, possono ricoprire un ruolo primario nel diffondere la cultura della qualità del cibo e del consumo consapevole, la conoscenza dei nostri prodotti tipici e delle filiere agroalimentari, l’importanza della gestione sostenibile del territorio rurale», hanno sottolineato il presidente Alberto Cirio e l’assessore all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa.

L’Unione regionale cuochi piemontesi è l’unica rappresentante in tutta la regione della Federazione Italiana cuochi e ne fanno parte le associazioni provinciali, l’associazione cuochi Alto e Basso Novarese e VCO,  l’associazione cuochi Provincia Granda Cuneo e l’associazione provinciale cuochi della Mole Torino.

«Questo è un passo molto importante per le nostre associazioni provinciali e per la nostra Unione regionale e essere a fianco della Regione Piemonte è un inizio di uno splendido cammino di crescita e di valorizzazione del territorio. – ha dichiarato il presidente Stefano Bongiovanni – Il nostro obiettivo è quello di far crescere le nostre associazioni, il nostro territorio e soprattutto dare valore ai propri prodotti e alle nostre eccellenze piemontesi. Il raggiungimento di questo traguardo, ma anche un punto di partenza, è dato dal grande valore e dal grande lavoro del direttivo dell’Unione regionale cuochi piemontesi e quindi il mio grazie va a tutto il direttivo, alla segreteria, ai consiglieri e a tutte quelle persone che credono in questo progetto».

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Regione Piemonte e Unione Cuochi Piemontesi insieme per promuovere i prodotti agroalimentari di qualità e la cultura gastronomica regionale

Regione Piemonte e Unione regionale cuochi piemontesi hanno siglato il 12 gennaio il protocollo d’intesa che sancisce la collaborazione tra i due enti finalizzata alla promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari locali di qualità, a  diffondere la cultura gastronomica regionale. Presenti alla firma il presidente della regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore all’Agricoltura e Cibo, Marco Protopapa e il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Piemontesi, Stefano Bongiovanni.

Il protocollo risponde alla legge regionale 1 del 2019, testo unico dell’Agricoltura, che promuove  anche l’educazione al cibo e l’orientamento ai consumi. Verranno così attivate azioni mirate di formazione del personale addetto alla produzione ed ai servizi, ed iniziative di informazione sull’educazione alimentare rivolte al consumatore finale affinché tutti siano più consapevoli ed attenti alla molteplicità di prodotti di qualità che i diversi territori piemontesi possono offrire.

«Regione e Unione Cuochi Piemontesi da oggi sono alleate per promuovere la conoscenza del patrimonio agroalimentare piemontese di qualità.  I cuochi del Piemonte, che portano nel mondo le nostre eccellenze e i sapori della nostra cucina, possono ricoprire un ruolo primario nel diffondere la cultura della qualità del cibo e del consumo consapevole, la conoscenza dei nostri prodotti tipici e delle filiere agroalimentari, l’importanza della gestione sostenibile del territorio rurale», hanno sottolineato il presidente Alberto Cirio e l’assessore all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa.

L’Unione regionale cuochi piemontesi è l’unica rappresentante in tutta la regione della Federazione Italiana cuochi e ne fanno parte le associazioni provinciali, l’associazione cuochi Alto e Basso Novarese e VCO,  l’associazione cuochi Provincia Granda Cuneo e l’associazione provinciale cuochi della Mole Torino.

«Questo è un passo molto importante per le nostre associazioni provinciali e per la nostra Unione regionale e essere a fianco della Regione Piemonte è un inizio di uno splendido cammino di crescita e di valorizzazione del territorio. – ha dichiarato il presidente Stefano Bongiovanni – Il nostro obiettivo è quello di far crescere le nostre associazioni, il nostro territorio e soprattutto dare valore ai propri prodotti e alle nostre eccellenze piemontesi. Il raggiungimento di questo traguardo, ma anche un punto di partenza, è dato dal grande valore e dal grande lavoro del direttivo dell’Unione regionale cuochi piemontesi e quindi il mio grazie va a tutto il direttivo, alla segreteria, ai consiglieri e a tutte quelle persone che credono in questo progetto».

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