Rfi: eliminazione delle barriere architettoniche dalle stazioni piemontesi

Stazioni piemontesi saranno più agibili per le persone diversamente abili

«Le ferrovie (Rfi) hanno programmato l’eliminazione delle barriere architettoniche dalle stazioni piemontesi. La competenza, infatti, spetta a loro».

Questa la risposta fornita in videoconferenza dall’assessore Marco Gabusi, all’interrogazione presentata da Maurizio Marello (Pd) dove si chiedeva quale sia in Piemonte la situazione dell’accessibilità delle stazioni ferroviarie e treni e che cosa la Regione intenda fare per rispondere alla necessità di assistenza sollevata da pendolari che si spostano in sedia a rotelle dalla stazione ferroviaria di Alba, così come in altre stazioni piemontesi.

Gabusi ha precisato che la società si è attivata attraverso una specifica programmazione finalizzata al miglioramento dell’accessibilità alle stazioni per le persone diversamente abili. Ma anche attraverso un piano di investimenti per l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche non solo per la stazione albese ma per l’intero comparto regionale.

Tali miglioramenti prevedono l’innalzamento dei marciapiedi tanto da consentire ai passeggeri con ridotta mobilità la possibilità di salire in carrozza in modo autonomo, oltre al varo di una passerella munita di ascensori per l’attraversamento dei binari. Il termine dei lavori è stato fissato per il mese di giugno di quest’anno.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Rfi: eliminazione delle barriere architettoniche dalle stazioni piemontesi

Stazioni piemontesi saranno più agibili per le persone diversamente abili

«Le ferrovie (Rfi) hanno programmato l’eliminazione delle barriere architettoniche dalle stazioni piemontesi. La competenza, infatti, spetta a loro».

Questa la risposta fornita in videoconferenza dall’assessore Marco Gabusi, all’interrogazione presentata da Maurizio Marello (Pd) dove si chiedeva quale sia in Piemonte la situazione dell’accessibilità delle stazioni ferroviarie e treni e che cosa la Regione intenda fare per rispondere alla necessità di assistenza sollevata da pendolari che si spostano in sedia a rotelle dalla stazione ferroviaria di Alba, così come in altre stazioni piemontesi.

Gabusi ha precisato che la società si è attivata attraverso una specifica programmazione finalizzata al miglioramento dell’accessibilità alle stazioni per le persone diversamente abili. Ma anche attraverso un piano di investimenti per l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche non solo per la stazione albese ma per l’intero comparto regionale.

Tali miglioramenti prevedono l’innalzamento dei marciapiedi tanto da consentire ai passeggeri con ridotta mobilità la possibilità di salire in carrozza in modo autonomo, oltre al varo di una passerella munita di ascensori per l’attraversamento dei binari. Il termine dei lavori è stato fissato per il mese di giugno di quest’anno.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata