Scuola e Coronavirus, bus affollati? «Monitoriamo ogni giorno la situazione» risponde il presidente Sun Gaetano D’Aurea. Il controllo è costante: «Siamo in continuo aggiornamento con le scuole e anche con le amministrazione dei Comuni che ci segnalano eventuali problemi, – dice D’Aurea – fino a che gli orari non saranno definitivi sarà difficile organizzarsi al meglio, anche noi come Sun siamo pronti a variazioni non ogni giorno, ma ogni settimana sì». Il controllo è sui carichi, l’ultimo proprio questa mattina, martedì 29 settembre, sui bus verso Romentino: «C’erano circa 55 ragazzi da Cameri e circa 50 da Sozzago, la situazione è sotto controllo, – spiega – per Novara abbiamo ricevuto una segnalazione nei giorni scorsi dal Bonfantini e siamo intervenuti. Il modo migliore è proprio quello di mantenere i rapporti con le scuole».
Proprio sui mezzi verso Romentino qualche segnalazione è arrivata: «Spesso siamo in piedi stipati, cambia soltanto che rispetto a prima abbiamo la mascherina, – dice uno studente – è vero che entriamo a orari scaglionati ma i pullman non riescono a contenerci tutte con le dovute distanze. Ci dispiace perché così potremmo essere a rischio e poi però a scuola dobbiamo rimanere tutti divisi. E soprattutto stiamo attenti nei confronti della nostra famiglia, anche dei professori, ma poi arriviamo sui bus e rischiamo di contagiarci».
Una risposta
nella tratta Cameri Galliate Romentino i miei studenti mi riferiscono che non viene effettuato alcun conteggio, anzi la capienza dei posti non solo non è aumentata ma è stata drasticamente ridotta, nonostante il meritorio impegno della nostra Scuola Pascal di scaglionare significativamente gli ingressi (un ingresso alle 8 il secondo alle 10).