“Sentinelle nelle professioni contro la violenza”, l’iniziativa di Soroptimist e Confartigianato

Un progetto di sensibilizzazione rivolto ad acconciatori ed estetiste

L’iniziativa “Sentinelle nelle professioni contro la violenza” è il nuovo progetto ideato da Soroptimist Alto Novarese e Confartigianato insieme ai comuni di Borgomanero e Arona per un’iniziativa di formazione e sensibilizzazione rivolta ad acconciatori ed estetiste.

«In questo percorso abbiamo trovato il pieno sostegno di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, che vanta una fitta rete di relazioni e una tradizione di impegno sociale – spiega Annarita Conconi, presidente di Soroptimist Alto Novarese -. Negli ultimi anni molti gli studi hanno evidenziato come il sostegno sociale sia estremamente importante per le vittime di violenza di genere. Alcuni ambiti professionali, non strettamente legati a quelli socio-sanitari, possono facilmente entrare in contatto con le vittime e un’adeguata preparazione può fare la differenza. I saloni di bellezza sono storicamente luoghi in cui le donne trovano un ambiente confortevole e informale, che induce alla confidenza, ed un consiglio amichevole è spesso molto efficace nel convincere le donne a riconoscere il problema e chiedere aiuto».

«Lavorare per la bellezza di una cliente non vuol dire fermarsi all’apparenza – commenta Giulia Luan rappresentante delle estetiste di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale – nel concetto ampio di benessere trovano posto l’autostima, l’integrità della persona nella sua pienezza. Noi facciamo e possiamo fare molto per le nostre clienti»

«Ho sposato subito l’obiettivo del corso e della sensibilizzazione che prevede – afferma Gianni Torraco, rappresentante di Confartigianato per la categoria Acconciatori – perché è importante capire come riconoscere i segnali di una situazione violenta e dare alle nostre clienti le indicazioni giuste per trovare aiuto, noi siamo davvero delle sentinelle: una parola, un gesto, una indicazione possono fare molto».

Per animare il progetto e formare, rendere sensibili gli operatori del benessere, sono previsti con due incontri in presenza per sviluppare negli operatori del benessere competenze di accoglienza, ascolto e aiuto per vittime di violenze che volesse intraprendere un percorso di affrancamento.

I due moduli di formazione si terranno il 18 marzo a Villa Zanetta a Borgomanero e il 25 marzo ad Arona, dalle 10 alle 12. Info e adesioni chiamando Confartigianato.

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“Sentinelle nelle professioni contro la violenza”, l’iniziativa di Soroptimist e Confartigianato

Un progetto di sensibilizzazione rivolto ad acconciatori ed estetiste

L’iniziativa “Sentinelle nelle professioni contro la violenza” è il nuovo progetto ideato da Soroptimist Alto Novarese e Confartigianato insieme ai comuni di Borgomanero e Arona per un’iniziativa di formazione e sensibilizzazione rivolta ad acconciatori ed estetiste.

«In questo percorso abbiamo trovato il pieno sostegno di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, che vanta una fitta rete di relazioni e una tradizione di impegno sociale – spiega Annarita Conconi, presidente di Soroptimist Alto Novarese -. Negli ultimi anni molti gli studi hanno evidenziato come il sostegno sociale sia estremamente importante per le vittime di violenza di genere. Alcuni ambiti professionali, non strettamente legati a quelli socio-sanitari, possono facilmente entrare in contatto con le vittime e un’adeguata preparazione può fare la differenza. I saloni di bellezza sono storicamente luoghi in cui le donne trovano un ambiente confortevole e informale, che induce alla confidenza, ed un consiglio amichevole è spesso molto efficace nel convincere le donne a riconoscere il problema e chiedere aiuto».

«Lavorare per la bellezza di una cliente non vuol dire fermarsi all’apparenza – commenta Giulia Luan rappresentante delle estetiste di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale – nel concetto ampio di benessere trovano posto l’autostima, l’integrità della persona nella sua pienezza. Noi facciamo e possiamo fare molto per le nostre clienti»

«Ho sposato subito l’obiettivo del corso e della sensibilizzazione che prevede – afferma Gianni Torraco, rappresentante di Confartigianato per la categoria Acconciatori – perché è importante capire come riconoscere i segnali di una situazione violenta e dare alle nostre clienti le indicazioni giuste per trovare aiuto, noi siamo davvero delle sentinelle: una parola, un gesto, una indicazione possono fare molto».

Per animare il progetto e formare, rendere sensibili gli operatori del benessere, sono previsti con due incontri in presenza per sviluppare negli operatori del benessere competenze di accoglienza, ascolto e aiuto per vittime di violenze che volesse intraprendere un percorso di affrancamento.

I due moduli di formazione si terranno il 18 marzo a Villa Zanetta a Borgomanero e il 25 marzo ad Arona, dalle 10 alle 12. Info e adesioni chiamando Confartigianato.

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