Settimana europea riduzione rifiuti: Assa, Novara Green e gli studenti del Nervi al “mercatino del riuso”

Bilancio più che positivo per le azioni di sensibilizzazione messe in campo da Assa per la 14esima Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, Serr, che si è svolta dal 19 al 27 novembre 2022 e ha avuto come tema centrale “Tessile circolare sostenibile” con il motto “I rifiuti sono fuori moda!”,

La terza giornata di “scambio” gratuito di oggetti e indumenti, organizzata da Assa ha registrato una grande partecipazione di cittadini novaresi. Il presidente di Assa Novara, Yari Negri, presente all’iniziativa, ha potuto toccare con mano l’entusiasmo generato da quello che è stato ribattezzato “il mercatino del riuso “. «Anche in questa edizione – ha dichiarato il presidente Yari Negri – si è raggiunta appieno la finalità dell’iniziativa, ossia quella di promuovere nuovi comportamenti e nuove abitudini di consumo, incoraggiando sia il riutilizzo dei beni di uso quotidiano sia una maggiore consapevolezza ambientale. Ringraziamo tutti i numerosi intervenuti e chi ha partecipato con noi alla realizzazione di questa significativa giornata».

All’evento erano presenti gli studenti delle classi quarte dell’Istituto Nervi indirizzo professionale “Industria e artigianato per il Made in Italy” (ex Bellini) accompagnati dalle professoresse Angela La Russa, Angela Santomauro e Alessandra Di Gricoli. Hanno presentato “gli oggetti di moda che non Rifiuto”, manufatti realizzati con creatività da scarti di stoffa nei laboratori didattici condotti dai docenti di progettazione e laboratorio. Anche la dirigente scolastica dell’Istituto Nervi, Rossella Fossati, ha fatto visita ai banchetti allestiti dagli studenti intrattenendosi con loro.

Svariati i prodotti creativi presentati, dai capi d’abbigliamento agli accessori moda, borse, cappelli, cinture, fiori per tende, centrotavola, segnalibri e «tanti altri esempi di cucito creativo tutti confezionati con ritagli di stoffa – sottolinea la professoressa La Russa, referente per il dipartimento di area – a dimostrazione che ogni stoffa si può prestare a un manufatto diverso». Sono stati tutti molto apprezzati. «Per realizzarli le attività didattiche hanno lasciato spazio ai laboratori che hanno coinvolto tutti gli studenti dell’indirizzo specifico – spiega la professoressa La Russa – I ragazzi, lavorando a gruppi, sono stati protagonisti di azioni di riciclo e di riuso ed è stata un’esperienza che ha arricchito la loro formazione, facendo loro acquisire una maggiore consapevolezza del rispetto dell’ambiente inteso come bene comune».

«Partecipare alla Giornata di Scambio è stato poi un modo per allestire l’esposizione e interagire con l’utenza, altro importante momento formativo», ha aggiunto la professoressa La Russa.

Sono stati inoltre presenti i volontari di Novara Green, associazione di volontariato impegnata a svolgere in modo regolare, dal 2017, iniziative, aperte a tutti i cittadini, che contribuiscono a rendere la città di Novara più sostenibile, promuovendo un ambientalismo responsabile fatto anche di piccoli gesti di attenzione all’ambiente e di cura del bene pubblico.

Un ulteriore momento di sensibilizzazione sui temi ambientali si è concretizzato durante la trasmissione L’Argomento della settimana, andata in onda su Video Novara, tutta dedicata alla Serr e nella quale è stato ospite anche il direttore generale di Assa, Alessandro Battaglino. Intervistato da Giusy Trimboli, il dottor Battaglino ha sottolineato «l’eccellenza di Novara nei risultati di raccolta differenziata e l’impegno a fare sempre meglio attraverso una attenta azione di sensibilizzazione, in particolare su tutti quei rifiuti per i quali c’è meno attenzione sulle possibilità di differenziazione e il loro riuso. Iniziative quali il “mercatino del riuso”, giunto alla terza edizione, sono alcuni degli strumenti per diffondere buone pratiche in ambito ambientale».

«Il nostro è un territorio d’eccellenza per quanto riguarda la raccolta differenziata – ha evidenziato il Direttore Generale di Assa – Novara è uno dei Comuni più virtuosi del Piemonte per le percentuali di raccolta differenziata raggiunte, che si attestano attorno al 74%. Per quanto riguarda i rifiuti tessili molto c’è da fare ma anche in virtù del fatto che dal 2020 con un decreto legislativo è diventato obbligatorio raccogliere la frazione tessile, si stanno raggiungendo dei buoni risultati».

«Partiamo da un panorama mondiale molto particolare – ha concluso Battaglino – nel mondo l’87% dei rifiuti tessili viene conferito in discarica o incenerito, mentre in Italia siamo completamente all’opposto. I rifiuti tessili registrano il 68% di riutilizzo e il 29% di riciclo mentre solo il 2% è destinato a smaltimento in discarica o incenerimento. L’Italia è sicuramente una realtà virtuosa in Italia, anche perché esiste una importante rete, fatta di associazioni e onlus che contribuisce a raggiungere questi risultati. Nello specifico, a Novara, nel 2019, sono state raccolte 323 tonnellate di rifiuti tessili, pari a 3,1 kg/abitante, nel 2020 si è scesi, per effetto del covid, a 253 tonnellate, pari a 2,43 kg/abitante, mentre nel 2021 siamo risaliti registrando 283 tonnellate, 2,76 kg/abitante».

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Settimana europea riduzione rifiuti: Assa, Novara Green e gli studenti del Nervi al “mercatino del riuso”

Bilancio più che positivo per le azioni di sensibilizzazione messe in campo da Assa per la 14esima Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, Serr, che si è svolta dal 19 al 27 novembre 2022 e ha avuto come tema centrale “Tessile circolare sostenibile” con il motto “I rifiuti sono fuori moda!”,

La terza giornata di “scambio” gratuito di oggetti e indumenti, organizzata da Assa ha registrato una grande partecipazione di cittadini novaresi. Il presidente di Assa Novara, Yari Negri, presente all’iniziativa, ha potuto toccare con mano l’entusiasmo generato da quello che è stato ribattezzato “il mercatino del riuso “. «Anche in questa edizione – ha dichiarato il presidente Yari Negri – si è raggiunta appieno la finalità dell’iniziativa, ossia quella di promuovere nuovi comportamenti e nuove abitudini di consumo, incoraggiando sia il riutilizzo dei beni di uso quotidiano sia una maggiore consapevolezza ambientale. Ringraziamo tutti i numerosi intervenuti e chi ha partecipato con noi alla realizzazione di questa significativa giornata».

All’evento erano presenti gli studenti delle classi quarte dell’Istituto Nervi indirizzo professionale “Industria e artigianato per il Made in Italy” (ex Bellini) accompagnati dalle professoresse Angela La Russa, Angela Santomauro e Alessandra Di Gricoli. Hanno presentato “gli oggetti di moda che non Rifiuto”, manufatti realizzati con creatività da scarti di stoffa nei laboratori didattici condotti dai docenti di progettazione e laboratorio. Anche la dirigente scolastica dell’Istituto Nervi, Rossella Fossati, ha fatto visita ai banchetti allestiti dagli studenti intrattenendosi con loro.

Svariati i prodotti creativi presentati, dai capi d’abbigliamento agli accessori moda, borse, cappelli, cinture, fiori per tende, centrotavola, segnalibri e «tanti altri esempi di cucito creativo tutti confezionati con ritagli di stoffa – sottolinea la professoressa La Russa, referente per il dipartimento di area – a dimostrazione che ogni stoffa si può prestare a un manufatto diverso». Sono stati tutti molto apprezzati. «Per realizzarli le attività didattiche hanno lasciato spazio ai laboratori che hanno coinvolto tutti gli studenti dell’indirizzo specifico – spiega la professoressa La Russa – I ragazzi, lavorando a gruppi, sono stati protagonisti di azioni di riciclo e di riuso ed è stata un’esperienza che ha arricchito la loro formazione, facendo loro acquisire una maggiore consapevolezza del rispetto dell’ambiente inteso come bene comune».

«Partecipare alla Giornata di Scambio è stato poi un modo per allestire l’esposizione e interagire con l’utenza, altro importante momento formativo», ha aggiunto la professoressa La Russa.

Sono stati inoltre presenti i volontari di Novara Green, associazione di volontariato impegnata a svolgere in modo regolare, dal 2017, iniziative, aperte a tutti i cittadini, che contribuiscono a rendere la città di Novara più sostenibile, promuovendo un ambientalismo responsabile fatto anche di piccoli gesti di attenzione all’ambiente e di cura del bene pubblico.

Un ulteriore momento di sensibilizzazione sui temi ambientali si è concretizzato durante la trasmissione L’Argomento della settimana, andata in onda su Video Novara, tutta dedicata alla Serr e nella quale è stato ospite anche il direttore generale di Assa, Alessandro Battaglino. Intervistato da Giusy Trimboli, il dottor Battaglino ha sottolineato «l’eccellenza di Novara nei risultati di raccolta differenziata e l’impegno a fare sempre meglio attraverso una attenta azione di sensibilizzazione, in particolare su tutti quei rifiuti per i quali c’è meno attenzione sulle possibilità di differenziazione e il loro riuso. Iniziative quali il “mercatino del riuso”, giunto alla terza edizione, sono alcuni degli strumenti per diffondere buone pratiche in ambito ambientale».

«Il nostro è un territorio d’eccellenza per quanto riguarda la raccolta differenziata – ha evidenziato il Direttore Generale di Assa – Novara è uno dei Comuni più virtuosi del Piemonte per le percentuali di raccolta differenziata raggiunte, che si attestano attorno al 74%. Per quanto riguarda i rifiuti tessili molto c’è da fare ma anche in virtù del fatto che dal 2020 con un decreto legislativo è diventato obbligatorio raccogliere la frazione tessile, si stanno raggiungendo dei buoni risultati».

«Partiamo da un panorama mondiale molto particolare – ha concluso Battaglino – nel mondo l’87% dei rifiuti tessili viene conferito in discarica o incenerito, mentre in Italia siamo completamente all’opposto. I rifiuti tessili registrano il 68% di riutilizzo e il 29% di riciclo mentre solo il 2% è destinato a smaltimento in discarica o incenerimento. L’Italia è sicuramente una realtà virtuosa in Italia, anche perché esiste una importante rete, fatta di associazioni e onlus che contribuisce a raggiungere questi risultati. Nello specifico, a Novara, nel 2019, sono state raccolte 323 tonnellate di rifiuti tessili, pari a 3,1 kg/abitante, nel 2020 si è scesi, per effetto del covid, a 253 tonnellate, pari a 2,43 kg/abitante, mentre nel 2021 siamo risaliti registrando 283 tonnellate, 2,76 kg/abitante».

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