Tablet nelle case di riposo, la proposta dei 5 Stelle

Dotare gli anziani ospitati nelle case di riposo novaresi di un tablet per poter comunicare con i familiari. E’ la proposta avanzata, per ora informalmente, dal Movimento 5 Stelle nel corso dell’ultima riunione dei capigruppo di Palazzo Cabrino. Un’idea verso la quale lo stesso primo cittadino Alessandro Canelli ha manifestato attenzione.

«Fortunatamente la situazione degli anziani ospitati in città – ha spiegato Mario Iacopino, capogruppo dei “pentastellati” – non sta subendo risvolti preoccupanti come in altre località, anche della nostra provincia. Però lo stato di isolamento, l’impossibilità di ricevere visite e altro ancora non facilitano certo il trascorrere di queste giornate del tutto particolari. Sarebbe bello poter mettere a loro disposizione dei piccoli terminali, per consentire almeno di ricevere qualche chiamata, salutare e scambiare qualche parola con figli e nipoti».

 

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Ma questo progetto non è che il primo di un pacchetto che il Movimento 5 Stelle cittadino sta cercando di sostenere a vantaggio delle fasce più deboli della popolazione: «Già si è parlato di andare incontro alle famiglie più bisognose di strumenti informatici per permettere agli studenti di poter seguire, alla pari di tanti altri, le lezioni da casa. Quello che vorremmo avanzare, nell’ottica di un potenziamento della rete wifi comunale, è di consentire questo accesso in maniera gratuita a tutte quelle famiglie che magari non si possono permettere un abbonamento alla rete. Le misure e le modalità si potranno discutere in un secondo momento, anche se auspichiamo che non trascorra troppo tempo, vista la fase di stallo dell’attività amministrativa. Anche per questo chiediamo che i lavori del Consiglio comunale, partendo dalle Commissioni e con la formula in video già sperimentata con successo da altri, possa riprendere al più presto».

 

 

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Tablet nelle case di riposo, la proposta dei 5 Stelle

Dotare gli anziani ospitati nelle case di riposo novaresi di un tablet per poter comunicare con i familiari. E’ la proposta avanzata, per ora informalmente, dal Movimento 5 Stelle nel corso dell’ultima riunione dei capigruppo di Palazzo Cabrino. Un’idea verso la quale lo stesso primo cittadino Alessandro Canelli ha manifestato attenzione.

«Fortunatamente la situazione degli anziani ospitati in città – ha spiegato Mario Iacopino, capogruppo dei “pentastellati” – non sta subendo risvolti preoccupanti come in altre località, anche della nostra provincia. Però lo stato di isolamento, l’impossibilità di ricevere visite e altro ancora non facilitano certo il trascorrere di queste giornate del tutto particolari. Sarebbe bello poter mettere a loro disposizione dei piccoli terminali, per consentire almeno di ricevere qualche chiamata, salutare e scambiare qualche parola con figli e nipoti».

 

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