Fino al 30 giugno il Cinema Teatro Alessandrino, in via Giuseppe Verdi 12 ad Alessandria, ospita la nuova edizione 2023 della mostra fotografica “Ritratti di Cinema – La sala, il lavoro, il pubblico”, visitabile gratuitamente tutti i giorni con orario 19:30-22:00.
L’esposizione rappresenta un importante tassello del bando della regione Piemonte per la valorizzazione delle sale cinematografiche. Si tratta infatti di un progetto, ideato e curato da Alessandro Gaido con l’obiettivo di rappresentare le Comunità cinematografiche e coloro che, ancora ai giorni nostri, continuano a vivere e promuovere la Settima Arte sul territorio piemontese.
In mostra vi sono 54 scatti, opera del fotografo Diego Dominici: ritraggono 35 cinema tutt’ora in attività nelle varie province del Piemonte. Luoghi che già prima della crisi pandemica faticavano a presidiare culturalmente i territori in cui sorgono e che oggi, più che mai, occorre tutelare.
A 27 immagini dell’esposizione originaria, presentata nel 2020, in questa edizione si aggiungono quelle di otto nuove sale, immortalate dall’obiettivo di Dominici nelle scorse settimane: tra le nuove sale anche il cinema Araldo e Cinema Vip (Novara) che si aggiungono al Silvio Pellico di TRecate già presente nell’esposizione originaria.
Le fotografie -raccolte in un catalogo online, sul sito ritrattidicinema.it– sono suddivise in tre macro-temi: la sala, il lavoro e il pubblico. È pertanto possibile entrare visivamente in contatto con gli spazi fisici, le attrezzature, gli oggetti, le curiosità e i volti di gestori e proprietari dei cinema piemontesi.
La mostra si inserisce all’interno del progetto Movie Tellers – Narrazioni cinematografiche, rassegna che è in svolgimento proprio nel corso del mese di giugno, organizzata dall’Associazione Piemonte Movie per mettere in relazione le sale cinematografiche locali con film realizzati sul territorio regionale.
Si affianca, inoltre, a un’altra iniziativa -promossa sempre da Piemonte Movie- relativa alla valorizzazione e crescita del Sistema-Cinema regionale: il progetto Piemonte Factory, laboratorio per registi Under 30 di cui sono in corso le selezioni e che, dalle prossime settimane, vedrà otto troupe impegnate a realizzare altrettanti cortometraggi originali grazie a “residenze artistiche” in tutti i capoluoghi di provincia della Regione, inclusa Alessandria.
«L’esperienza della sala si accende grazie a questa nuova edizione della mostra realizzata insieme all’amico fotografo Diego Dominici, con cui abbiamo visitato i cinema, ascoltandone le storie, le persone che li gestiscono, il pubblico che li frequenta – ha commentato Alessandro Gaido, curatore di “Ritratti di Cinema” e presidente dell’Associazione Piemonte Movie– Tutti luoghi che sono vivi, che esistono e mutano verso il futuro ma allo stesso tempo ci ricordano il passato, trasudano ricordi, emozioni, esperienze. Sono l’emblema dell’Arte più moderna, vecchia di quasi 130 anni ma pronta a rinascere come e dove meno te l’aspetti».
«Il legame del Piemonte con il Cinema è una storia più che mai attuale – ha affermato Vittoria Poggio, assessore alla cultura, turismo e commercio della regione Piemonte– Riportare il pubblico all’interno delle nostre sale cinematografiche è l’obiettivo che vede la Regione impegnata direttamente in un’opera di valorizzazione ad ampio raggio, tramite progetti ed eventi culturali in grado di ricreare antichi legami, mettere in mostra quelli presenti e costruirne di futuri».
«Queste iniziative portante avanti da Piemonte Movie accendono i riflettori sul variare culturale e sociale delle sale cinematografiche diffuse sul territorio, rappresentando importanti occasioni di visibilità, promozione e connessione culturale», ha aggiunto il direttore di Film Commission Torino Piemonte. Paolo Manera.
L’organizzazione della mostra “Ritratti di Cinema – Le sale, il lavoro, il pubblico” è a cura dell’Associazione Piemonte Movie, con il sostegno della Regione Piemonte nell’ambito dello specifico bando per la valorizzazione delle sale cinematografiche e la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema – Torino Film Festival, TorinoFilmLab, AGIS-ANEC Piemonte e Valle d’Aosta.