L’associazione A.n.c.o.r.a. si è aggiudicata un bando della Fondazione Roche per l’implementazione di un percorso di attività fisica adattata per piccoli gruppi di persone affette da sclerosi multipla. Durante la pandemia, infatti, è emersa la necessità di garantire un’adeguata risposta ai bisogni di queste persone, per le quali il trattamento riabilitativo e il mantenimento dello stesso sono fondamentali al fine di mantenere una propria autonomia.
Il percorso verrà proposto attraverso l’uso della strumentazione ad alta tecnologia attualmente in dotazione al reparto di Medicina Fisica e Riabilitativa dell’ospedale Maggiore nella sede distaccata di via Piazza d’Armi.
«Desidero ringraziare Fondazione Roche per l’attenzione manifestata nei confronti del nostro progetto e per il preziosissimo sostegno economico offerto – dichiara il presidente di A.n.c.o.r.a. Roberto Toso -. Grazie al loro supporto sarà possibile offrire un servizio a molte persone che, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, necessitano di cure continuative in relazione ad una malattia gravemente invalidante e progressiva. Il sostegno delle Fondazioni concretizza l’impegno delle associazioni a favore della comunità e delle persone più fragili e bisognose di aiuto».
Il bando ha premiato in tutto trenta progetti provenienti da tutta Italia, per un ammontare complessivo di euro 600 mila euro equamente diviso tra le tre aree terapeutiche oncologia ed ematologia oncologica, malattie rare, neuroscienze e immunologia, ognuna delle quali ha visto la premiazione di 10 progetti che sono stati selezionati e valutati da Fondazione Sodalitas in qualità di partner esterno e indipendente di Fondazione Roche.