A un anno esatto dall’invasione russa dell’Ucraina, domani, venerdì 24 febbraio, alle 15 in piazza Duomo è in programma la manifestazione “Un anno di guerra” promossa dalla parrocchia della Natività di Maria Vergine a cui fa riferimento la comunità ucraina di Novara.
Una mobilitazione aperta alla città durante la quale verranno letti brani in ucraino e in italiano per raccontare l’incubo della guerra e celebrare il sacrificio delle vittime. I testi in lingua originale sono stati scritti da Yurii Samuliak, profugo di Dnipro, che li pronuncerà davanti al pubblico.
Samilaik è partito dall’Ucraina pochi mesi dopo l’inizio del conflitto a causa di un problema di salute ed è arrivato a Novara dove ha raggiunto la madre che vive qui da diversi anni. Nella sua città natale dirigeva un centro culturale.
Fondamentale sarà la partecipazione dei bambini che leggeranno poesie, canteranno l’inno nazionale e altre canzoni tradizionali in segno di pace.
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