Un cestino di pere per sostenere Abio Novara

«Tornare in cspedale, non appena possibile, al fianco dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, per contribuire a trasformare ancora una volta il mondo dell’ospedale e renderlo sempre più a misura di bambino: questo è l’obiettivo che non abbiamo mai perso di vista. L’emergenza sanitaria ci ha costretti per qualche mese lontano dalle pediatrie, ma Abio è rimasta salda ed unita, ha lavorato da remoto attraverso le iniziative #abioanchedalontano per non far mancare ai bambini e alle famiglie in ospedale un sorriso accogliente e un momento di svago e di gioco». Queste le parole di Vittorio Carnelli, presidente della Fondazione Abio Italia Onlus in vista della giornata nazionale del 26 settembre.

«Quest’anno – prosegue – abbiamo deciso di trasformarla in un grande evento online che darà la possibilità a coloro che in tutta Italia vogliono sostenere l’associazione per il Bambino in Ospedale di ricevere direttamente a casa una confezione di pere a fronte di una donazione. Sul sito www.giornatanazionaleabio.org dal 7 settembre al 7 ottobre sarà possibile prenotare una confezione – contenente due cestini- per sostenere l’attività di Abio su tutto il territorio nazionale».

 

 

Si potrà scegliere di destinare la donazionead Abio Novara e di regalare i cestini a parenti e
amici. Per tutto il mese saranno disponibili sul sito le testimonianze dei volontari che racconteranno con foto e video come stanno vivendo questo periodo lontano dai reparti di Pediatria e che cosa sperano per il prossimo futuro. Si potranno scoprire direttamente dai loro racconti le iniziative che hanno organizzato e le attività #ABIOadistanza realizzate in questi mesi, per tenere compagnia anche da lontano ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie che hanno vissuto o stanno affrontando la difficile esperienza dell’ospedale.

Il contributo di tutti sarà fondamentale per finanziare i corsi di formazione per nuovi aspiranti
volontari e per chi è già volontario, per preparare tutti alle nuove regole ed essere pronti a tornare in servizio appena sarà possibile.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Un cestino di pere per sostenere Abio Novara

«Tornare in cspedale, non appena possibile, al fianco dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, per contribuire a trasformare ancora una volta il mondo dell’ospedale e renderlo sempre più a misura di bambino: questo è l’obiettivo che non abbiamo mai perso di vista. L’emergenza sanitaria ci ha costretti per qualche mese lontano dalle pediatrie, ma Abio è rimasta salda ed unita, ha lavorato da remoto attraverso le iniziative #abioanchedalontano per non far mancare ai bambini e alle famiglie in ospedale un sorriso accogliente e un momento di svago e di gioco». Queste le parole di Vittorio Carnelli, presidente della Fondazione Abio Italia Onlus in vista della giornata nazionale del 26 settembre.

«Quest’anno – prosegue – abbiamo deciso di trasformarla in un grande evento online che darà la possibilità a coloro che in tutta Italia vogliono sostenere l’associazione per il Bambino in Ospedale di ricevere direttamente a casa una confezione di pere a fronte di una donazione. Sul sito www.giornatanazionaleabio.org dal 7 settembre al 7 ottobre sarà possibile prenotare una confezione – contenente due cestini- per sostenere l’attività di Abio su tutto il territorio nazionale».

 

 

Si potrà scegliere di destinare la donazionead Abio Novara e di regalare i cestini a parenti e
amici. Per tutto il mese saranno disponibili sul sito le testimonianze dei volontari che racconteranno con foto e video come stanno vivendo questo periodo lontano dai reparti di Pediatria e che cosa sperano per il prossimo futuro. Si potranno scoprire direttamente dai loro racconti le iniziative che hanno organizzato e le attività #ABIOadistanza realizzate in questi mesi, per tenere compagnia anche da lontano ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie che hanno vissuto o stanno affrontando la difficile esperienza dell’ospedale.

Il contributo di tutti sarà fondamentale per finanziare i corsi di formazione per nuovi aspiranti
volontari e per chi è già volontario, per preparare tutti alle nuove regole ed essere pronti a tornare in servizio appena sarà possibile.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata