Le caramelle don Tullio Bertamini
Lo ricordo poco: insegnavo nella coeva scuola alberghiera Mellerio Rosmini e lui era da anni a Domodossola, legato al liceo, ed era un mito. Ho
Lo ricordo poco: insegnavo nella coeva scuola alberghiera Mellerio Rosmini e lui era da anni a Domodossola, legato al liceo, ed era un mito. Ho
Ieri sera una signora del mio corso all’UNI3 di Verbania ha chiesto come scegliere il vino per le feste. Domanda difficile senza sapere il menù e senza
Il mio primo spumante analcolico è piemontese e si chiama Winot di cui parla Monica Massa in questo articolo. Davvero piacevole, magari un po’ magro al palato, ma profumato
L’altro giorno, in una pausa delle lezioni, sono sgattaiolato a visitare il piccolo Museo del Vino di Malaga. Piccolo ma molto interessante. Breve visita fra la
Venerdì sera scorso, dopo una lunghissima presentazione ad Arte e Sapori Alto Piemonte a Villa Giulia a Pallanza, ai presenti è stata offerta una ricca degustazione di
Ascolto una trasmissione radio in cui si commenta la classifica de Il Gambero Rosso sulle migliori pizze surgelate in vendita nei supermercati. Leggetela: un po’ è scontata
Sembra quasi impossibile che ogni cosa che tocca diventi oro. Chef Antonino Cannavacciuolo è così: fa consulenza, mette uno dei suoi giovani, apre un ristorante a Novara
Sto intervistando i protagonisti della manifestazione Arte e Sapori che si terrà a Villa Giulia a Verbania nei due fine settimana dal 15 al 24 novembre. Si
Le parole portano con sé l’idea, ma non è sempre un’idea condivisa. Per capirci: se dico “vino” cosa immagina chi mi ascolta? Bianco, rosso, con
L’ho assaggiata a Terra Madre, ma da anni ne sentivo parlare. Si tratta dell’Ostrica Rosa del Delta del Po, o di Scardovari. Un’ostrica allevata con
Lo ricordo poco: insegnavo nella coeva scuola alberghiera Mellerio Rosmini e lui era da anni a Domodossola, legato al liceo, ed era un mito. Ho visto la mostra a lui dedicata e non vedo l’ora di assaggiare le caramelle a lui ispirate. Scambiai con lui tre o quattro battute e
Ieri sera una signora del mio corso all’UNI3 di Verbania ha chiesto come scegliere il vino per le feste. Domanda difficile senza sapere il menù e senza conoscere gli ospiti. Le ho consigliato di percorrere due strade: scegliere vini mediani, cioè né troppo costosi né troppo caratterizzanti (troppo strutturati o troppo leggeri).
Il mio primo spumante analcolico è piemontese e si chiama Winot di cui parla Monica Massa in questo articolo. Davvero piacevole, magari un po’ magro al palato, ma profumato e fresco. Davvero un “vino” eccezionale per uno spritz. Uno spritz, dunque, ancora meno alcolico del normale. Ringrazio Romina che spinta dalla curiosità è andata
L’altro giorno, in una pausa delle lezioni, sono sgattaiolato a visitare il piccolo Museo del Vino di Malaga. Piccolo ma molto interessante. Breve visita fra la Storia e la cultura di un territorio e poi una degustazione con due vini tradizionali: uno secco ed uno dolce. Il biglietto poco costoso, i
Venerdì sera scorso, dopo una lunghissima presentazione ad Arte e Sapori Alto Piemonte a Villa Giulia a Pallanza, ai presenti è stata offerta una ricca degustazione di formaggi e vini. Forse era l’ora tarda, forse era che mi ero attardato al buffet… fatto sta che ho poi assaggiato tutto più volte con
Ascolto una trasmissione radio in cui si commenta la classifica de Il Gambero Rosso sulle migliori pizze surgelate in vendita nei supermercati. Leggetela: un po’ è scontata ma certo interessante ed utile. I tre dj affermano che sono pizze buone “come quelle delle pizzerie”. Poi sfumano. Io credo che alcune pizze surgelate, se
Sembra quasi impossibile che ogni cosa che tocca diventi oro. Chef Antonino Cannavacciuolo è così: fa consulenza, mette uno dei suoi giovani, apre un ristorante a Novara e prende la stella; idem uno a Pettenasco e prende la stella; ancora un altro nell’astigiano e prende la stella… e certo ne dimentico qualcuno.
Sto intervistando i protagonisti della manifestazione Arte e Sapori che si terrà a Villa Giulia a Verbania nei due fine settimana dal 15 al 24 novembre. Si tratta di donne ed uomini, di età diverse, che stanno facendo una rivoluzione nella produzione agroalimentare dell’Ossola e non solo. Un panorama ricco e vario,
Le parole portano con sé l’idea, ma non è sempre un’idea condivisa. Per capirci: se dico “vino” cosa immagina chi mi ascolta? Bianco, rosso, con le bollicine, da osteria, raffinato, esagerato… cosa? Ma anche se dettaglio le cose non vanno meglio. Se dico infatti “vino rosso” o “vino bianco” cosa
L’ho assaggiata a Terra Madre, ma da anni ne sentivo parlare. Si tratta dell’Ostrica Rosa del Delta del Po, o di Scardovari. Un’ostrica allevata con metodi particolari, appesa ad una corda; accudita una per una, giorno per giorno; dalle striature rosa sul guscio per effetto del sole. Il sapore è
La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori.
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